Il premier britannico Keir Starmer ha presentato un piano per un cessate il fuoco e la pace in Ucraina, ispirato a un’iniziativa simile proposta da Donald Trump per Gaza. La notizia è stata riportata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un’intervista con Axios, avvenuta nel mese di aprile 2025.
La situazione in ucraina e la disponibilità al dialogo
Zelensky ha evidenziato come la situazione in Ucraina si differisca da quella di Gaza, ma ha manifestato la sua disponibilità a collaborare per la realizzazione di questo piano, il quale potrebbe concretizzarsi a breve, entro una settimana o dieci giorni. Tuttavia, il presidente ucraino ha espresso il suo scetticismo riguardo alla disponibilità di Vladimir Putin ad accettare un accordo di pace di questo tipo.
Le nuove sanzioni e la pressione su putin
In aggiunta, Zelensky ha discusso delle nuove sanzioni imposte alla Russia, affermando che queste potrebbero avere un impatto significativo sulla macchina bellica russa. Ha sottolineato la necessità di esercitare una pressione maggiore su Putin, evidenziando che il presidente Trump è preoccupato per una possibile escalation del conflitto. Secondo Zelensky, l’assenza di negoziati potrebbe comunque portare a un incremento delle tensioni. Ha dichiarato: “Se Putin non si ferma, abbiamo bisogno di qualcosa per fermarlo. Le sanzioni sono un’arma, ma abbiamo anche bisogno di missili a lungo raggio”.
La complessità della situazione geopolitica
Queste dichiarazioni di Zelensky sono emblematiche della complessità della situazione geopolitica attuale e della continua ricerca di soluzioni diplomatiche per porre fine al conflitto in corso. La proposta di Starmer potrebbe rappresentare un passo significativo verso la stabilizzazione della regione, ma la risposta del Cremlino rimane incerta e preoccupante.