Un uomo di trentasette anni, residente a Roma, è stato arrestato con l’accusa di essere il mandante e l’esecutore del lancio di una bottiglia incendiaria contro un ristorante situato a Ostia. Questo grave episodio si è verificato l’8 luglio 2023, quando una forte esplosione ha scosso l’area, provocando danni ingenti al noto locale. Solo pochi giorni prima, lo stesso ordigno era stato lanciato sotto un’auto parcheggiata nelle immediate vicinanze del ristorante.
Indagini e motivazioni
Secondo le indagini condotte dalla Squadra mobile, il giovane avrebbe agito a causa di dissidi con i proprietari del ristorante, legati a un conto per una cena che avrebbe tentato di non saldare. Gli agenti hanno raccolto prove significative che lo collegano anche a un altro incendio doloso, avvenuto il 17 settembre 2023, sempre a Ostia, ai danni di un’automobile.
Operazione di arresto
L’operazione che ha condotto all’arresto è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, e ha visto il coinvolgimento di oltre 100 agenti di polizia. Durante l’operazione, sono state effettuate numerose perquisizioni nei confronti di individui ritenuti legati alla criminalità organizzata attiva nella zona, specialmente nel traffico di sostanze stupefacenti. Un sessantaseienne romano è stato arrestato durante queste operazioni, trovato in possesso di hashish e di un fucile detenuto illegalmente.
Proseguimento delle indagini
Le indagini continuano per fare luce su eventuali collegamenti tra i vari soggetti coinvolti e per garantire la sicurezza della comunità , sempre più preoccupata per episodi di violenza legati alla criminalità .