Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha dichiarato che l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è consapevole dell’assenza di prospettive per un progresso rapido nel processo di pace. Le sue affermazioni sono state riportate dall’agenzia di stampa Tass. Peskov ha aggiunto che l’Ucraina non sembra interessata a un accordo, attribuendo la responsabilità a pressioni provenienti dall’Unione Europea, che ha descritto come “in preda alla follia”. Questo contesto ha portato a una stagnazione nel dialogo.
Dichiarazioni e reazioni della Russia
In un’altra dichiarazione, Peskov ha avvertito che la Russia reagirà a qualsiasi tentativo di confiscare i suoi beni, promettendo di perseguire legalmente chiunque avvii tali azioni. “Non lasceremo che queste decisioni illegali passino inosservate”, ha affermato Pavel Zarubin, sottolineando che verranno utilizzati tutti gli strumenti legali disponibili, sia nazionali che internazionali, per affrontare simili provocazioni.
Test del missile balistico intercontinentale
Il 21 ottobre, Valerij Gerasimov, capo di Stato maggiore russo, ha annunciato il successo del test del nuovo missile balistico intercontinentale 9M730 Burevestnik, che ha coperto una distanza di 14.000 chilometri in 15 ore. Secondo Gerasimov, il missile rappresenta un’arma senza eguali a livello globale. Ha anche specificato che le caratteristiche tecniche del Burevestnik lo rendono idoneo a colpire obiettivi altamente protetti, con capacità di eludere i sistemi di difesa aerea. Recentemente, le Forze armate russe hanno condotto esercitazioni nucleari, inclusi lanci da vari mezzi, come il sottomarino nucleare Bryansk e un aereo Tupolev Tu-95MS.
Attacco a Kiev e conseguenze
Nel frattempo, un attacco russo ha provocato la morte di tre persone e ferito 29, inclusi sei bambini, nel distretto della Desna, a Kiev. Il sindaco Vitali Klitschko ha comunicato che i detriti di droni hanno colpito un edificio residenziale, causando incendi che si sono propagati ai piani superiori. Questo evento evidenzia la continua escalation del conflitto e i danni collaterali inflitti alla popolazione civile.
Situazione a Kupyansk e ordini di Putin
In un’altra parte del paese, le forze russe hanno circondato Kupyansk, nella regione di Kharkiv, mentre le truppe d’assalto tentano di prendere il controllo dei passaggi militari ucraini sul fiume Oskol. Vladimir Putin, in visita a un comando militare, ha ordinato misure per garantire la resa delle truppe ucraine, cercando di minimizzare le perdite umane. Secondo il Cremlino, fino a 5.000 soldati ucraini sarebbero attualmente circondati nella zona di Kupyansk e oltre 5.500 nell’area di Krasnoarmeisk (Pokrovsk).
Denunce del presidente ucraino
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato gli attacchi russi come tentativi di infliggere danni significativi alla vita quotidiana della popolazione, colpendo edifici residenziali e infrastrutture civili. Ha riferito che, solo nell’ultima settimana, la Russia ha impiegato quasi 1.200 droni d’attacco e oltre 1.360 bombe aeree guidate. Zelensky ha anche sottolineato l’importanza del supporto internazionale, esprimendo gratitudine per le sanzioni imposte dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti, ma ha avvertito che è necessario continuare a esercitare pressioni su Mosca.