Sabato 25 ottobre 2025, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha partecipato a una riunione in video-collegamento da Hanoi, in Vietnam, per commemorare gli ottant’anni dall’entrata in vigore della Carta delle Nazioni Unite. Durante il suo intervento, Guterres ha enfatizzato l’importanza del Consiglio di Sicurezza, definendolo una “forza potente per il bene”, ma ha anche messo in guardia sulla sua legittimità fragile. Il Segretario ha sottolineato che le azioni di alcuni membri del Consiglio a volte si discostano dai principi fondamentali stabiliti dalla Carta, compromettendo non solo le azioni immediate ma anche la fiducia nel sistema delle Nazioni Unite.
Il consiglio di sicurezza e la sua importanza
Il Consiglio di Sicurezza è uno degli organi principali delle Nazioni Unite e ha il compito di mantenere la pace e la sicurezza internazionale. Composto da quindici membri, di cui cinque permanenti (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito) e dieci membri non permanenti eletti per un mandato di due anni, il Consiglio gioca un ruolo cruciale nelle decisioni che riguardano conflitti e crisi globali. Tuttavia, la sua efficacia è spesso messa in discussione a causa delle dinamiche politiche interne e delle divergenze tra i membri permanenti, che possono portare a paralisi decisionale.
Guterres ha evidenziato come le azioni di alcuni membri possono minare la credibilità dell’intero organismo. La sua affermazione che quando il Consiglio agisce al di fuori dei principi della Carta, si blocca non solo l’azione immediata, ma si danneggia anche la fiducia nel sistema Onu, sottolinea la necessità di un rinnovato impegno verso il rispetto delle norme internazionali. La questione della legittimità del Consiglio di Sicurezza è diventata sempre più centrale nel dibattito internazionale, con richieste di riforma che si intensificano, in particolare da parte di paesi in via di sviluppo che si sentono esclusi da un sistema che sembra favorire le potenze storiche.
Il video-collegamento da hanoi
Il video-collegamento da Hanoi ha rappresentato un’importante opportunità per Guterres di ribadire la sua posizione su questioni cruciali per la comunità internazionale. La scelta della capitale vietnamita come sede virtuale per questo incontro non è casuale; il Vietnam, come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza, ha dimostrato un impegno attivo nelle questioni globali e ha cercato di far sentire la voce dei paesi in via di sviluppo. Guterres ha utilizzato questa piattaforma per richiamare l’attenzione su come la cooperazione internazionale e il rispetto dei principi della Carta siano fondamentali per affrontare le sfide globali, come i conflitti armati, il cambiamento climatico e le crisi sanitarie.
La celebrazione degli ottant’anni della Carta delle Nazioni Unite ha anche offerto un’occasione per riflettere sui progressi ottenuti e sulle sfide ancora da affrontare. Guterres ha esortato i membri del Consiglio a rinnovare il loro impegno verso un’azione collettiva e a lavorare insieme per ristabilire la fiducia nel sistema delle Nazioni Unite, fondamentale per la pace e la sicurezza globale.
Il messaggio di Guterres è chiaro: la legittimità del Consiglio di Sicurezza dipende dalla sua capacità di agire in conformità con i principi della Carta e di rispondere alle esigenze di tutti gli Stati membri, non solo delle potenze dominanti.