Incidente mortale durante una gara di velocità: vittima una giovane di vent’anni

Marianna Perrone

Ottobre 25, 2025

Si è consumata una tragedia nella serata del 21 ottobre 2025 a Roma, precisamente lungo via Cristoforo Colombo, dove un incidente stradale ha portato alla morte di una giovane di 20 anni, Beatrice Bellucci. Secondo le prime indagini, un’auto con a bordo due ragazzi stava viaggiando a velocità sostenuta, probabilmente coinvolta in una gara clandestina con un altro veicolo. Questo mezzo ha impattato violentemente l’auto su cui si trovava Beatrice, che stava percorrendo la stessa carreggiata. L’impatto ha provocato la collisione dell’auto della vittima contro un albero situato sullo spartitraffico. Beatrice, che occupava il sedile del passeggero, ha riportato ferite gravissime ed è deceduta poco dopo il ricovero in ospedale. Gli altri tre giovani coinvolti nell’incidente sono stati trasportati in codice rosso.

Indagini in corso e reazioni istituzionali

Le forze dell’ordine, in particolare la polizia locale, stanno attualmente indagando sull’accaduto, esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per chiarire la dinamica dell’incidente. L’Università Roma Tre ha espresso il proprio cordoglio attraverso i social media, unendosi al dolore della famiglia e degli amici di Beatrice, che era iscritta al corso di Giurisprudenza. “La comunità accademica si stringe attorno alla famiglia Bellucci in questo momento di immenso dolore”, si legge nel post ufficiale. Beatrice aveva anche una forte connessione con il Roma Volley Club femminile, dove era cresciuta nel settore giovanile. La dirigenza della squadra ha pubblicato un messaggio di condoglianze, evidenziando il legame affettivo con la giovane atleta, e menzionando il padre Andrea Bellucci, uno dei fondatori del club.

Fenomeno delle corse clandestine a Roma

Il Codacons ha denunciato la diffusione delle corse clandestine di auto a Roma, un fenomeno che coinvolge molte aree della capitale e avviene spesso sotto gli occhi delle autorità. Il consigliere regionale Alessio D’Amato, promotore della proposta di legge “Lazio Strade Sicure“, ha sottolineato l’urgenza di affrontare questa problematica. “Non possiamo più assistere inermi a questa strage sulle strade”, ha affermato D’Amato, evidenziando che se le ipotesi di una corsa clandestina venissero confermate, ci si troverebbe di fronte a una situazione inaccettabile. Ha fatto appello affinché la sicurezza stradale diventi una priorità nell’agenda politica, considerando che gli incidenti stradali rappresentano la principale causa di morte tra i giovani. Il consigliere ha chiesto un piano strategico per garantire la sicurezza dei tratti stradali più pericolosi, sottolineando l’importanza di intensificare i controlli, in particolare nelle ore notturne.

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