Egitto, oltre 150 ex prigionieri palestinesi rilasciati da Israele in un hotel di lusso

Egidio Luigi

Ottobre 25, 2025

Nella capitale egiziana, al Renaissance Cairo Mirage City, un hotel di lusso a cinque stelle situato a meno di un’ora dalle celebri Piramidi, si trovano attualmente 154 ex prigionieri palestinesi. Questi individui sono stati rilasciati da Israele in seguito a un accordo di cessate il fuoco legato alla situazione a Gaza. La notizia è stata riportata dal quotidiano britannico Daily Mail.

Ospiti di rilievo

Tra gli ospiti dell’hotel, spiccano nomi di particolare rilevanza. Uno di questi è Mahmoud Issa, 57 anni, noto per essere il fondatore dell’Unità Speciale 101 delle Brigate Izz a-Din al-Qassam, un’unità delle forze speciali di Hamas specializzata in operazioni di rapimento. Un altro individuo di spicco è Izz a-Din al-Hamamrah, 47 anni, associato all’Isis, il quale era coinvolto nel reclutamento di attentatori suicidi e nella pianificazione di dirottamenti.

Preoccupazioni sulla sicurezza

Queste informazioni hanno suscitato preoccupazioni tra gli ospiti dell’hotel, ignari della presenza di tali figure. La situazione si inserisce in un contesto più ampio di tensioni geopolitiche e di conflitti in corso, in particolare nel territorio palestinese e nelle relazioni tra Israele e Hamas. La presenza di ex prigionieri con un passato così controverso in una struttura di alta classe solleva interrogativi sulla sicurezza e sulla gestione delle operazioni di rilascio.

Un dibattito internazionale

Il Renaissance Cairo Mirage City si trova quindi al centro di un dibattito che va oltre il semplice soggiorno di lusso, toccando questioni delicate legate alla sicurezza e alla politica internazionale. La comunità internazionale guarda con attenzione a questi sviluppi, mentre gli eventi si susseguono in un clima di incertezza e tensione.

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