Il Moulin Rouge ha aperto le sue porte a Roma, portando con sé un’atmosfera di dissolutezza e meraviglia. Il Sistina Chapiteau, inaugurato dal regista Massimo Romeo Piparo, si presenta come un nuovo palcoscenico per il celebre musical ispirato all’omonimo film di Baz Luhrmann, che ha conquistato dieci Tony Awards, tra cui il prestigioso riconoscimento per il Miglior Musical. Questa iniziativa, che si svolge nel quartiere Tor di Quinto, rappresenta una scommessa audace per la capitale, offrendo un’esperienza di intrattenimento senza precedenti.
Il palcoscenico del sistina chapiteau
La struttura del Sistina Chapiteau è imponente, con una capienza di 1.500 posti. L’allestimento presenta tre palcoscenici, scale, botole e una doppia pedana girevole, offrendo un’ampiezza di oltre 30 metri e una profondità di 20 metri. Fino al 4 gennaio 2026, il pubblico potrà assistere alla storia d’amore tra Satine, il “diamante” del Moulin Rouge, e Christian, un giovane scrittore privo di mezzi. I ruoli principali sono interpretati da Diana Del Bufalo e Luca Gaudiano, che si cimentano in un compito impegnativo, dato il legame indissolubile con le performance di Nicole Kidman ed Ewan McGregor nel film.
Il cast e la colonna sonora
Il cast si arricchisce di talenti come Emiliano Geppetti, che interpreta l’eccentrico impresario Harold Zidler, e Gilles Rocca, nei panni di Santiago, un ballerino di tango con un forte spirito rivoluzionario. Mattia Braghero veste i panni del cinico Duca di Monroth, contendente del cuore di Satine, mentre Daniele Derogatis interpreta il geniale pittore Henri de Toulouse-Lautrec. Le coreografie sono firmate da Billy Mitchell e i costumi da Cecilia Betona. L’Orchestra dal vivo, diretta dal maestro Emanuele Friello, esegue una colonna sonora che mescola oltre 70 successi di artisti come David Bowie, Lady Gaga, Queen, Elton John, Rihanna e Madonna.
Un confronto audace con il film
L’adattamento teatrale si confronta con il film di Luhrmann, che ha segnato una vera e propria rinascita del genere musicale, combinando dramma e musica in un modo innovativo. Il film ha ottenuto due Oscar e ha cambiato il modo di utilizzare le canzoni, presentando brani non originali in un contesto narrativo coinvolgente. La rappresentazione dal vivo del Moulin Rouge diventa una metafora del futuro dello spettacolo, ponendo interrogativi sul percorso che l’industria dell’intrattenimento intende seguire.
Un nuovo spazio per il teatro a roma
Con un investimento di 5 milioni di euro, Massimo Romeo Piparo ha creato uno spazio adatto a produzioni di grande respiro, mirando anche a un pubblico internazionale. La figura di Satine, con la sua bellezza e il suo dolore, incarna la lotta degli artisti, che, da Roma a Parigi, continuano a salire sul palcoscenico, nonostante le sfide. Il Sistina Chapiteau rappresenta così un punto di riferimento per il teatro e il musical, unendo la tradizione alla modernità e promettendo spettacoli di alta qualità per gli anni a venire.