Il celebre cabaret parigino, il Moulin Rouge, ha annunciato la riapertura della storica sala dedicata alla leggendaria Mistinguett, nota icona della scena musicale francese. La notizia è stata comunicata dal direttore del locale, Jean-Victor Clerico, in un comunicato stampa rilasciato il 12 gennaio 2025. La sala, che ha ospitato le esibizioni di Mistinguett per oltre un decennio, rappresenta un simbolo della storia dello spettacolo a Montmartre.
Un grande progetto per il moulin rouge
Il direttore Clerico ha descritto la riapertura come parte di un “grande progetto” per il Moulin Rouge, con un investimento previsto di “diverse decine di milioni di euro“. Questa iniziativa mira a riportare il locale ai suoi antichi splendori, contribuendo a preservare la ricca eredità culturale del cabaret. La sala Mistinguett, inaugurata nel 1924 dopo un incendio che aveva distrutto il locale nel 1915, è un luogo emblematico che ha visto la partecipazione di artisti illustri nel corso degli anni, tra cui Jean Gabin, che si esibì al fianco di Mistinguett.
La storia della sala mistinguett
La sala Mistinguett ha avuto un percorso affascinante. Dopo la sua apertura nel 1924, divenne un’importante sede di spettacoli fino al 1929, quando fu trasformata in un cinema, mantenendo questa funzione fino agli anni Ottanta. Successivamente, lo spazio è stato utilizzato per eventi e produzioni televisive. La riapertura, prevista per il 2030, segna un ritorno alle origini per questo storico locale, che ha visto passare generazioni di artisti e spettatori.
Il moulin rouge oggi
Nonostante i lavori in corso, il Moulin Rouge continua a offrire spettacoli al pubblico. Fondato 136 anni fa, il cabaret è attualmente celebrato a Roma con lo spettacolo “Moulin Rouge. Il Musical” al Sistina Chapiteau. La struttura, che ospita 60 artisti provenienti da 18 diverse nazionalità , offre due spettacoli ogni sera, tra cui la rivista “Féérie“, un omaggio al circo e alla città di Parigi. Con una media di 600.000 spettatori all’anno, il Moulin Rouge rimane una tappa imperdibile per i turisti che visitano la capitale francese, mantenendo viva la tradizione del french cancan e della cultura del cabaret.
