Belgio: Mosca avverte di possibili ritorsioni per le misure sugli asset

Marianna Perrone

Ottobre 24, 2025

Il premier belga Bart De Wever ha rilasciato dichiarazioni significative durante una conferenza stampa, esprimendo preoccupazione riguardo alla gestione degli asset russi. Il 15 febbraio 2025, De Wever ha affermato: “Mosca ci ha avvisato che se tocchiamo i soldi, ne sentiremo gli effetti per l’eternità”. Questa affermazione sottolinea l’importanza di un approccio cauto nei confronti delle risorse finanziarie legate alla Russia.

Necessità di una soluzione rapida

Durante l’incontro, il premier ha evidenziato la necessità di una rapida soluzione per il finanziamento dell’Ucraina, sottolineando che la Commissione Europea è attesa con una proposta concreta. De Wever ha dichiarato: “Io preferirei un’altra soluzione, ma credo che la Commissione tornerà con una proposta, cercherà di farla vivere, anche perché la soluzione per il finanziamento dell’Ucraina è urgente”.

Negoziati e debito comune

Il premier ha anche messo in evidenza la necessità di avviare negoziati tempestivi, suggerendo che sarebbe stato opportuno avere già una proposta più ragionata. Ha accennato alla possibilità di un debito comune, simile a quello adottato durante la pandemia di Covid-19, come potenziale risposta alla situazione attuale. Tuttavia, ha avvertito che per procedere con questa opzione è necessaria l’unanimità dei 27 Stati membri dell’Unione Europea.

Centralità della questione del finanziamento

La questione del finanziamento dell’Ucraina rimane quindi centrale nell’agenda politica europea, con la necessità di trovare un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e le implicazioni economiche delle decisioni da prendere. La posizione del Belgio, rappresentata da De Wever, evidenzia la complessità delle relazioni internazionali e l’urgenza di risposte coordinate in un contesto geopolitico in continua evoluzione.

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