Ventitré individui sono stati arrestati a Dublino a seguito di violenti scontri con le forze di polizia irlandesi, che hanno visto i loro membri colpiti da fuochi d’artificio, pietre e altri oggetti durante una notte di disordini nella capitale. L’episodio è avvenuto nei pressi di un hotel che accoglie richiedenti asilo, il Citywest, situato a ovest della città. La tensione è esplosa dopo una presunta aggressione sessuale ai danni di una bambina di dieci anni, avvenuta nelle prime ore di lunedì.
Arresto e reazione della comunità
Lunedì 10 marzo 2025, un uomo di 26 anni, la cui identità non è stata rivelata in conformità alle leggi sulla violenza sessuale nella Repubblica d’Irlanda, è stato arrestato e successivamente comparso in tribunale martedì 11 marzo con l’accusa di aver perpetrato l’atto violento. La notizia dell’aggressione ha suscitato una forte reazione nella comunità, portando centinaia di manifestanti a radunarsi davanti all’hotel per esprimere la loro indignazione.
Risposta della polizia e tensioni sociali
La polizia ha effettuato sei arresti durante i disordini di martedì sera, promettendo una “risposta decisa” in caso di ulteriori atti di violenza. La situazione a Dublino evidenzia le tensioni sociali crescenti legate all’accoglienza dei migranti e alla sicurezza pubblica, con i cittadini che si mobilitano in risposta a eventi tragici e preoccupanti. La polizia ha intensificato la propria presenza nella zona, cercando di mantenere l’ordine e prevenire nuovi scontri.