Maria Esposito, giovane attrice napoletana classe 2003, ha rivelato come il suo ruolo nella serie di successo Rai, Mare Fuori, l’abbia profondamente trasformata sia a livello personale che professionale. Esposito, che ha recentemente concluso le riprese della sesta stagione della serie, interpreta la figlia di un boss della camorra, Rosa Ricci, nel film prequel intitolato Io sono Rosa Ricci, diretto da Lyda Patitucci. Il lungometraggio è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma e sarà disponibile nelle sale a partire dal 30 ottobre 2025, distribuito da 01 Distribution.
Il film e la sua genesi
La regista Lyda Patitucci ha voluto arricchire il già noto universo di Mare Fuori con un nuovo racconto, ponendo l’accento sulla vita di Rosa e le esperienze che l’hanno resa così determinata nella serie. “La domanda chiave da cui siamo partiti è: che cosa ha vissuto questa ragazzina per essere già così forte?”, ha spiegato Patitucci. La trama del film, che combina elementi di azione e violenza, si svolge nella Napoli del 2020 e segue Rosa, una quindicenne, che viene rapita durante un affare del padre, don Salvatore Ricci, con il trafficante Augustin Torres. La giovane protagonista si ritrova prigioniera su un’isola remota, costretta a combattere per la sua libertà contro i suoi carcerieri, Gabriel e Victor.
Il percorso di Maria Esposito
Maria Esposito ha condiviso il suo intenso processo di preparazione per interpretare Rosa. “È stato un grande lavoro con Lyda“, ha affermato l’attrice, evidenziando come sia stato complesso tornare su un personaggio già ben definito dopo cinque anni di sviluppo. “Rileggere un personaggio già strutturato è molto più difficile rispetto a interpretarne uno nuovo. In questo film, si può percepire la vera umanità di Rosa“, ha aggiunto. Esposito ha anche rivelato che il film esplora le radici della rabbia di Rosa, un’emozione che una ragazza di 15 anni non dovrebbe portare con sé. “Grazie a questo progetto, ho compreso meglio chi sia realmente Rosa“, ha dichiarato.
Le sfide del successo precoce
Affrontare il successo all’inizio della carriera non è semplice, e Maria Esposito ha parlato delle sue emozioni contrastanti. “Ci sono momenti in cui riesco a gestire bene la situazione e altri in cui mi sento sopraffatta. Sento una grande responsabilità , poiché sono un esempio per la mia generazione, e questo mi spaventa”, ha confessato. L’attrice ha anche ammesso di sentirsi a volte come se avesse “bruciato le tappe”, ma ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di interpretare un personaggio così significativo.
Produzione e opportunità future
La realizzazione di un film basato su una serie è un’impresa complessa, come confermato da Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema. “Non ci sono preclusioni, ma è difficile a causa delle differenze di linguaggio tra serie e film”, ha spiegato. Tuttavia, ha aggiunto che Mare Fuori offre una storia che si presta bene a questo tipo di adattamento. Del Brocco ha aperto alla possibilità di future produzioni simili, qualora si presentasse l’opportunità .
