Un colpo audace ha avuto luogo al LOUVRE, il celebre museo parigino, il 23 ottobre 2025, quando una banda di ladri ha messo a segno un furto da record. Secondo le prime stime, il valore del bottino potrebbe superare i 88 milioni di euro. Le immagini di sorveglianza rilasciate mostrano chiaramente i ladri mentre fuggono, travestiti da operai e indossando gilet ad alta visibilità , per confondersi con il personale di manutenzione.
Il colpo al louvre
Durante la mattinata del 23 ottobre, i ladri hanno approfittato di un momento di minore affluenza al museo per entrare in azione. Utilizzando un’autoscala, sono riusciti a raggiungere le aree riservate, dove si trovano alcune delle opere più preziose. La scelta di travestirsi da operai ha dimostrato una pianificazione meticolosa, permettendo loro di muoversi senza destare sospetti. Le autorità stanno ora esaminando i filmati per identificare i membri della banda e ricostruire la dinamica del furto.
Le modalità di fuga
Le immagini del video di sorveglianza, diffuse dai media, mostrano i ladri mentre si allontanano dal museo con l’autoscala, un mezzo che ha facilitato la loro fuga rapida. Questo metodo di evasione è stato studiato per garantire una rapida uscita dalla zona, evitando i controlli di sicurezza. La polizia di Parigi ha avviato un’indagine approfondita, coinvolgendo esperti in sicurezza e investigatori per analizzare ogni dettaglio del furto.
Reazioni e conseguenze
Il furto ha suscitato una forte reazione da parte della comunità internazionale e degli esperti d’arte. Il LOUVRE, simbolo della cultura francese, è ora sotto scrutinio per le sue misure di sicurezza. Le autorità locali hanno promesso di rafforzare le misure di protezione per prevenire simili incidenti in futuro. Inoltre, si sta discutendo sulla necessità di rivedere le procedure di accesso e monitoraggio all’interno del museo.
Il valore del bottino, stimato in oltre 88 milioni di euro, ha attirato l’attenzione dei media e degli appassionati d’arte, con molti che si chiedono quali opere siano state rubate e se possano essere recuperate. La situazione è in continua evoluzione, con le forze dell’ordine che lavorano per fare luce su questo audace colpo e restituire la sicurezza al LOUVRE e ai suoi visitatori.
