Fazil Say in concerto a Roma con il recital ‘À la carte’ del pianista turco

Egidio Luigi

Ottobre 23, 2025

Primo tra i grandi pianisti invitati nella stagione 2025 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, Fazil Say si esibirà il 27 ottobre alle 17:30 nell’Aula Magna della Sapienza a Roma. Con un’esperienza di quasi trent’anni, il musicista ha saputo conquistare il pubblico e la critica con le sue performance ricche di emozioni. Già apprezzato in passato dal pubblico della IUC, Say presenterà in questo concerto i celebri “Quadri di un’esposizione” di Modest Musorgskij, affiancati da una selezione di sue composizioni intitolata “À la carte“.

Il talento di fazil say

Fazil Say non è solo un pianista di talento, ma anche un compositore di grande fama. Ha scritto opere su commissione di illustri istituzioni musicali come la Boston Symphony Orchestra, l’Orpheus Chamber Orchestra e la BBC, oltre a collaborare con il Festspiele di Salisburgo e la Konzerthaus di Vienna. La sua produzione include sei Sinfonie, due Oratori, numerosi concerti solistici e opere per pianoforte e musica da camera, dimostrando una versatilità che lo distingue nel panorama musicale contemporaneo.

La carriera di fazil say

La sua carriera ha preso slancio nel 1994, quando ha trionfato al Concorso Internazionale “Young Concert Artists” di New York. Da quel momento, Say ha suonato con le orchestre più prestigiose d’America e d’Europa, sotto la direzione di nomi celebri. Il suo repertorio abbraccia un ampio spettro di composizioni, da Johann Sebastian Bach a Haydn, Mozart e Beethoven, fino ad arrivare alla musica romantica e contemporanea, incluse le sue stesse opere.

Riconoscimenti e premi

Nel 2013, Fazil Say è stato insignito del Premio Musicale Rheingau e, nel dicembre 2016, ha ricevuto il Premio Internazionale Beethoven per i Diritti Umani, la Pace, la Libertà, la Riduzione della povertà e l’Inclusione, a Bonn. Le sue registrazioni di opere di Bach, Mozart, Gershwin e Stravinsky, pubblicate da Teldec Classics, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre Echo Klassik, consolidando ulteriormente la sua reputazione nel mondo della musica classica.

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