Una scossa di terremoto di magnitudo 5.8 è stata registrata alle 21:57 di martedì 21 ottobre 2025, ora locale, lungo la costa ovest del Costa Rica. L’epicentro del sisma è stato localizzato in mare, a circa 8 km dal distretto di Quepos, mentre l’ipocentro si trovava a una profondità di circa 40 km. Le informazioni provengono dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) italiano e dal Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS).
Dettagli del terremoto
La scossa di terremoto ha colpito una zona frequentata da turisti e residenti, ma al momento non sono state segnalate vittime o danni materiali significativi. Le autorità locali hanno confermato che non è stata emessa alcuna allerta tsunami, fornendo così un certo grado di tranquillità alla popolazione. Gli esperti del USGS hanno monitorato la situazione in tempo reale, rassicurando che la magnitudo del sisma non ha superato livelli critici in grado di generare onde anomale pericolose per le coste.
Reazioni e misure di sicurezza
In seguito al terremoto, i residenti di Quepos e delle aree circostanti sono stati invitati a rimanere vigili e a seguire le indicazioni delle autorità locali. Le forze di emergenza sono state messe in allerta, pronte a intervenire nel caso in cui dovessero emergere problemi. La popolazione è stata incoraggiata a segnalare eventuali danni alle strutture e a mantenere la calma. Le comunicazioni tra i vari enti di emergenza sono state attivate per garantire una risposta rapida e coordinata.
Contesto sismico del Costa Rica
Il Costa Rica è situato in una zona sismicamente attiva, caratterizzata da frequenti scosse di terremoto a causa della sua posizione lungo la Cintura di Fuoco del Pacifico. Negli ultimi anni, il paese ha registrato diversi eventi sismici, alcuni dei quali di notevole intensità . Le autorità locali hanno investito in programmi di formazione e prevenzione per preparare la popolazione a eventuali emergenze sismiche, aumentando la consapevolezza sui comportamenti da adottare in caso di terremoto.
La registrazione di questo terremoto mette in evidenza la necessità di continuare a monitorare l’attività sismica nella regione e di mantenere aggiornati i protocolli di sicurezza per garantire la protezione dei cittadini. Gli esperti continueranno a seguire da vicino la situazione, fornendo aggiornamenti in caso di ulteriori sviluppi.