Un grave episodio si è verificato il 15 marzo 2025, davanti al Parlamento di Belgrado, dove da tempo un gruppo di studenti ha allestito tende in segno di protesta. Durante la mattinata, un uomo ha aperto il fuoco, ferendo gravemente una persona. Il ministro della Salute serbo, Zlatibor Loncar, ha confermato che l’aggressore è stato prontamente arrestato. Fortunatamente, il bilancio delle vittime è stato contenuto, poiché, come ha sottolineato il ministro, solo una persona è rimasta ferita nonostante i numerosi colpi esplosi dall’uomo, che ha anche dato fuoco all’area delle tende.
Reazione del presidente
Il presidente della Serbia, Aleksandar Vucic, ha condannato l’accaduto definendolo un “grave atto terroristico“. In seguito all’incidente, Vucic ha interrotto una cerimonia ufficiale al Palazzo Serbia per affrontare la questione e comunicare direttamente alla popolazione. La situazione ha destato grande preoccupazione tra i cittadini, già mobilitati per la protesta che dura da mesi.
Indagini e sicurezza
Le autorità locali stanno indagando sull’episodio, cercando di chiarire le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere un gesto così estremo. La polizia ha intensificato la sorveglianza nell’area, garantendo la sicurezza dei manifestanti e dei residenti. La tensione nella capitale serba è palpabile, con molti che si chiedono quali saranno le conseguenze di questo atto violento nel contesto delle attuali manifestazioni studentesche.