Ranucci: Piantedosi accusa il governo di scaricare le proprie colpe

Egidio Luigi

Ottobre 22, 2025

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha rilasciato un’informativa alla Camera dei Deputati riguardo all’attentato subito dal giornalista Sigfrido Ranucci, esprimendo ferme posizioni sulle intimidazioni nei confronti della stampa. Nel suo intervento, avvenuto il 12 gennaio 2025, Piantedosi ha sottolineato che “chi utilizza questo grave atto intimidatorio per nascondere responsabilità del Governo offende la verità e le istituzioni, mostrando scarso senso dello Stato“.

Dati allarmanti sulle intimidazioni

Il ministro ha presentato dati allarmanti riguardo alle intimidazioni nei confronti dei giornalisti, evidenziando che nel quinquennio 2020-2024 si sono registrati ben 718 episodi, con una media di circa 143 eventi all’anno. Il picco di tali atti si è verificato nel 2021, con 232 eventi, mentre nel 2023 il numero è sceso a 98 episodi. Piantedosi ha fatto notare che il maggior numero di intimidazioni è avvenuto durante il periodo di governo precedente, mentre nell’attuale legislatura si è registrato un calo significativo.

Solidarietà e condanna

In un clima di crescente preoccupazione per la libertà di stampa, il ministro ha voluto esprimere la sua “piena solidarietà, mia e di tutto il Governo, a Sigfrido Ranucci e alla sua famiglia”. Ha ribadito la condanna per l’atto “vigliacco e criminale” subito dal giornalista, sottolineando che tale aggressione non colpisce soltanto l’individuo, ma rappresenta un attacco diretto alla libertà di stampa e ai valori fondamentali della democrazia italiana.

Impegno per la sicurezza dei giornalisti

Il messaggio di Piantedosi si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso la sicurezza dei professionisti dell’informazione, che spesso si trovano a fronteggiare situazioni di rischio e intimidazione. La sua dichiarazione ha l’obiettivo di rassicurare la comunità giornalistica e sottolineare l’impegno del Governo nella difesa della libertà di espressione e dei diritti dei giornalisti.

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