Ulf Kristersson, il Primo Ministro svedese, e Volodymyr Zelensky, il Presidente ucraino, hanno siglato una lettera d’intenti per una significativa cooperazione nel settore della difesa. L’accordo, che prevede l’acquisto da parte dell’Ucraina di un numero compreso tra i 100 e i 150 aerei da combattimento Gripen, è stato annunciato il 22 ottobre 2025 durante una conferenza stampa presso la sede della Saab, storica azienda svedese specializzata nella difesa.
Il significato dell’accordo per la difesa ucraina e svedese
Durante l’incontro, Kristersson ha sottolineato l’importanza di questo accordo non solo per l’Ucraina, ma anche per l’industria di difesa della Svezia. Ha dichiarato: “Questa è una grossa opportunità per la difesa dell’Ucraina ma anche per l’industria di difesa svedese e per una collaborazione industriale tra la Svezia e l’Ucraina”. La Svezia, infatti, è uno dei principali sostenitori della difesa ucraina a livello globale, contribuendo in modo significativo alle forniture militari.
Zelensky, presente in Svezia per visitare la sede di Saab, ha evidenziato come l’acquisto dei caccia Gripen rappresenti un passo cruciale per l’aeronautica ucraina, in un momento in cui il paese sta affrontando una guerra devastante contro l’invasione russa. Il presidente ucraino ha ringraziato la Svezia per il supporto e ha espresso la speranza che questa collaborazione possa rafforzare ulteriormente le capacità difensive dell’Ucraina.
Le dichiarazioni di Kristersson sulla situazione in Ucraina
Kristersson ha anche affrontato la questione della pressione internazionale sulla Russia, affermando: “Invece di mettere pressioni sull’Ucraina, tutto il mondo dovrebbe mettere pressioni sulla Russia. Il mondo libero deve aumentare le pressioni politiche, economiche e militari sul presidente Putin per mettere un punto su questa guerra brutale”. Queste parole riflettono la posizione della Svezia, che ha sempre sostenuto l’importanza di una risposta unitaria e forte da parte della comunità internazionale nei confronti delle aggressioni russe.
In un contesto di crescente tensione geopolitica, il Primo Ministro svedese ha messo in evidenza il ruolo strategico dell’industria militare svedese all’interno della NATO e dell’Unione Europea. Davanti a un caccia bombardiere Jas 39 Gripen E, ha affermato che “abbiamo costruito una capacità unica in questo paese che pochi altri alleati NATO hanno”. Questo nuovo aereo, ha continuato, non è solo motivo di orgoglio per la Svezia, ma rappresenta anche un contributo fondamentale alla sicurezza dell’Ucraina, dell’Europa e della Svezia.
Prossimi passi e incontri futuri
Il 23 ottobre 2025, Kristersson e Zelensky si recheranno a Bruxelles per partecipare a un incontro con i leader europei e della coalizione dei volenterosi. Questo incontro rappresenta un’importante occasione per discutere ulteriormente della situazione in Ucraina e della cooperazione internazionale necessaria per affrontare le sfide attuali. La presenza dei due leader al vertice europeo sottolinea l’urgenza di una risposta coordinata e determinata da parte della comunità internazionale per sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la sovranità e la sicurezza.
