Idf: arrivate le bare di due ostaggi | Vance: “Le violenze non pongono fine alla tregua a Gaza, ci vorrà tempo per pace e ricostruzione”

Marianna Perrone

Ottobre 22, 2025

L’esercito israeliano ha comunicato che le bare di due ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza sono state consegnate alla Croce Rossa. Questo avviene dopo che Hamas aveva precedentemente annunciato la volontà di restituirli. Il vicepresidente degli Stati Uniti, Vance, parlando dal sud di Israele, ha dichiarato: “Le violenze non segnano la fine della tregua; questo accade quando due popoli si odiano. Tuttavia, stiamo facendo progressi”. Ha anche sottolineato che “per la pace e la ricostruzione della Striscia di Gaza ci vorrà molto tempo”.

Minacce e aiuti

Nel frattempo, il presidente americano Trump ha lanciato nuove minacce a Hamas, affermando: “Se viola il cessate il fuoco, sarà annientato”. In risposta alle pressioni da parte degli Stati Uniti, Israele ha riaperto due valichi per gli aiuti. Tuttavia, il premier israeliano ha annunciato il lancio di “153 tonnellate di bombe” contro i miliziani a causa delle violazioni dell’intesa. Secondo quanto riportato dal New York Times, gli Stati Uniti temono che il premier israeliano Netanyahu possa decidere di riprendere le ostilità a Gaza.

Trasferimenti di ostaggi

In un altro sviluppo, è arrivato in Israele il corpo di un altro ostaggio, consegnato lunedì sera alla Croce Rossa dai miliziani di Hamas. Si tratta del sergente maggiore Tal Haimi, che era stato ucciso mentre difendeva il kibbutz Nir Yitzhak il 7 ottobre 2023. Stasera sono previsti ulteriori trasferimenti, con la consegna di altri due corpi.

×