L’industria dell’intrattenimento ha visto la partecipazione di figure di spicco come attrici, registe e imprenditrici nel campo audiovisivo, unite per la campagna I Am. Questa iniziativa è stata concepita da Chiara Tilesi, produttrice cinematografica e fondatrice della casa di produzione no profit We Do It Together. L’evento si è svolto a Roma, in Piazza Spagna, il 18 ottobre 2025, dove i volti delle donne coinvolte sono stati proiettati sulla celebre scalinata.
Il lancio della campagna a new york
A settembre 2024, la campagna era stata lanciata a New York, con una proiezione sulla Torre Nasdaq di Times Square. Chiara Tilesi ha spiegato che l’obiettivo è quello di evidenziare il nuovo ruolo delle donne nella società attuale e di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dei diritti e dell’inclusione. La collaborazione tra Alice nella città e We Do It Together ha dato vita a questa importante iniziativa, portando a Roma la campagna di sensibilizzazione I Am per l’empowerment femminile. Durante l’evento, sono state proiettate oltre 50 immagini di donne provenienti da tutto il mondo sulla scalinata di Trinità dei Monti, nel cuore della capitale italiana.
Le personalità coinvolte nella campagna
Tra le personalità che hanno aderito alla campagna figurano nomi illustri come le attrici premi Oscar Helen Mirren e Marisa Tomei, insieme a Catherine Hardwicke, Claudia Gerini, Monica Guerritore, Barbara Ronchi, Milly Carlucci, Maria Sole Tognazzi, Francesca Barra e Giulia Steigerwal. L’evento, intitolato I Am Womenlands, è stato realizzato con la collaborazione di Fuori sala, Alice nella città e We Do It Together.
Il programma dell’evento
Oltre alla proiezione, il programma ha incluso un flash mob, durante il quale la cantante Tosca si è esibita dal vivo con la sua band sulla scalinata, interpretando alcuni dei suoi successi, tra cui Ti ho dato tutto. In riconoscimento del suo contributo, l’artista ha ricevuto il Womenlands Excellence Award, sottolineando l’importanza dell’evento e il suo impegno verso l’emancipazione femminile.