Sigfrido Ranucci, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a meno di 48 ore dall’attentato che ha distrutto la sua auto a Pomezia. In un momento di forte tensione, Ranucci ha espresso la sua gratitudine per le numerose manifestazioni di affetto e solidarietà ricevute in seguito all’incidente. “C’è sicuramente tensione a causa del recente cambio di passo nelle minacce ricevute, ma anche una grande soddisfazione per il supporto che continua ad arrivare”, ha commentato il giornalista.
Ranucci e il supporto ricevuto
Ranucci ha condiviso di aver trascorso la notte rispondendo a migliaia di messaggi di sostegno, che sono giunti da diverse istituzioni, tra cui la Presidenza della Repubblica e la Presidenza del Consiglio. Ha anche ricevuto offerte di tre cittadinanze onorarie, sottolineando: “È bello essere considerato cittadino di tutti”. L’episodio ha attirato l’attenzione internazionale, con articoli apparsi su testate come il New York Times e il Guardian, e ha suscitato reazioni anche all’assemblea del Partito Socialista Europeo grazie all’intervento di Elly Schlein. Ranucci ha ribadito l’importanza della libertà di stampa, avvertendo contro la strumentalizzazione politica di tali eventi: “Le vittime tra i giornalisti nel dopoguerra sono state sia di mano nera che di mano rossa“.
Il supporto dei colleghi
Il giornalista ha voluto mettere in evidenza il supporto dei suoi colleghi della Rai, che hanno realizzato un video toccante, ognuno nel proprio posto di lavoro, mostrando cartelli di incoraggiamento. “Per me, che lavoro da trent’anni in questa azienda, è stato un gesto bellissimo. L’unico precedente che ricordo è la mobilitazione per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin“, ha aggiunto Ranucci.
Presidio e nuove puntate di Report
Oggi, sotto la sua abitazione, si è tenuto un presidio che ha visto la partecipazione di circa 400 persone, segno tangibile della solidarietà della comunità. Ranucci, nel frattempo, è impegnato nella preparazione delle nuove puntate di Report, il cui ciclo avrà inizio domenica 26 ottobre su Rai3. “A metà settimana presenteremo i temi della prima puntata“, ha concluso il giornalista.