Fiorella Mannoia ha espresso il suo rammarico nei confronti delle nuove generazioni durante l’evento “La Giornata della Giustizia”, tenutosi il 20 marzo 2025 presso il Tribunale di Napoli. Rivolgendosi ai giornalisti, la nota cantante ha dichiarato: “Nel vedere tutti questi ragazzi mi viene da chiedere scusa. A tutti loro. E dobbiamo farlo in quanto adulti perché stiamo consegnando loro un mondo difficile, complicato“.
Partecipazione e disinteresse sociale
L’incontro ha visto una partecipazione significativa di studenti, magistrati e avvocati. Mannoia ha evidenziato come il disinteresse verso le questioni sociali possa derivare da un fallimento collettivo: “Forse in noi qualcosa è andato storto perché gli abbiamo tolto la voglia di partecipare. Questi giovani provano sulla loro pelle le ingiustizie che ci sono, ma sono fiduciosa. Quando li ho visti in piazza in tutto il mondo a manifestare per Gaza, non erano lì solo per i palestinesi: c’era la voglia di questi giovani di far sentire la propria voce. E quello che mi viene da dire è: non mollate proprio adesso”.
Violenza di genere e cambiamento culturale
Un altro argomento di grande rilevanza affrontato durante l’evento è stata la violenza di genere. Mannoia ha sottolineato che, sebbene le leggi esistano, spesso non vengono applicate in modo adeguato. “Anziché giudicare il carnefice, si giudica la vittima“, ha affermato. La cantante ha insistito sulla necessità di un cambiamento culturale profondo, affermando che la violenza di genere è un problema che ci portiamo dietro da secoli. “È difficile poter cambiare le cose in poco tempo e anche perché il tempo che stiamo vivendo, rispetto al tempo del passato, è un battito di ciglia. Ma dobbiamo pur cominciare a parlarne con i ragazzi”, ha concluso Mannoia, invitando tutti a riflettere e a impegnarsi attivamente per un futuro migliore.