Enrico Tiero, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha rilasciato dichiarazioni di ottimismo dopo essere stato interrogato per circa tre ore dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Latina, nella mattinata del 15 gennaio 2025. Tiero, attualmente sotto indagine per corruzione, ha affermato: “Mi sento tranquillo” al termine dell’udienza, evidenziando la sua fiducia nel processo.
Il legale di Tiero
Il legale di Tiero, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, ha confermato che il suo assistito ha risposto a tutte le domande poste durante l’interrogatorio. “Penso che non ci saranno provvedimenti, perché siamo riusciti a circostanziare ogni dettaglio. Valuterà il giudice con serenità : aspettiamo. La giustizia farà il suo corso, come è giusto che sia”, ha dichiarato l’avvocato, esprimendo fiducia nel sistema giudiziario.
Le accuse contro Tiero
Tra le accuse che pendono sul consigliere, spicca quella relativa a una presunta mazzetta di 6.000 euro, ricevuta da un imprenditore locale. Tiero è presidente dell’XI Commissione della Regione Lazio, con deleghe in materia di Sviluppo Economico e Attività Produttive. Sul tema della presunta corruzione, il legale ha aggiunto: “Quella è probabilmente la più fondata, e abbiamo dimostrato anche su quella come il dato reale sia diverso. Poi spetterà al giudice valutare”.
Attenzione mediatica
Il caso ha suscitato notevole attenzione mediatica, data la rilevanza politica del soggetto coinvolto e le implicazioni legali che potrebbero derivarne. La comunità locale osserva con interesse gli sviluppi di questa vicenda, mentre Tiero continua a collaborare con le autorità per chiarire la sua posizione.