Mercoledì 15 ottobre 2025, la situazione nelle comunità native dell’Alaska si è fatta drammatica a causa del passaggio del **tifone Halong**. Le autorità locali hanno confermato che oltre **1.300 persone** sono state sfollate a seguito delle forti **mareggiate** e dei **venti intensi** che hanno colpito la regione. Le immagini giunte da **Bethel** mostrano una donna che racconta di aver assistito a circa **20 case** galleggiare, mentre un video mostra una abitazione quasi completamente sommersa, visibile dalla sua finestra.
Evacuazioni e rifugi temporanei
Durante il fine settimana, gli effetti devastanti del **tifone** hanno costretto le autorità a evacuare diversi **villaggi costieri**. A **Bethel**, le operazioni di salvataggio hanno visto l’impiego di **elicotteri** per trasportare le persone in sicurezza verso un rifugio allestito presso l’armeria della **Guardia Nazionale**. Le condizioni **meteo avverse** hanno reso difficile l’accesso alle aree più isolate lungo il **delta dello Yukon-Kuskokwim**, situato a quasi **800 chilometri** da **Anchorage**. Le strutture di emergenza sono state rapidamente attrezzate per accogliere gli **sfollati**, ma le autorità avvertono che lo spazio disponibile sta rapidamente esaurendosi.
Valutazioni per rifugi a lungo termine
Con l’aumento del numero di **sfollati**, le autorità stanno considerando la possibilità di trasferire le persone in rifugi più stabili a **Fairbanks** e **Anchorage**. La situazione è critica e la necessità di trovare **soluzioni abitative** durature è diventata una priorità. Le comunità locali, già vulnerabili a causa della loro posizione geografica, si trovano ora ad affrontare una **crisi umanitaria** che richiede interventi rapidi e coordinati.
Ripercussioni a lungo termine
La devastazione portata dal **tifone Halong** non ha solo messo in pericolo la vita delle persone, ma ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla **resilienza** delle **infrastrutture** locali. Le autorità e le **organizzazioni non governative** stanno monitorando la situazione da vicino, consapevoli che le conseguenze di eventi meteorologici estremi come questo potrebbero avere ripercussioni a lungo termine sulle comunità colpite. L’attenzione ora si concentra sulla **ricostruzione** e sulla preparazione per future emergenze, affinché simili eventi non possano causare danni così ingenti in futuro.