Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha elogiato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, definendolo “il migliore amico che lo Stato di Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca“. Queste parole sono state pronunciate durante un intervento alla Knesset, il parlamento israeliano, il 15 gennaio 2025, mentre Trump riceveva una calorosa accoglienza da parte dei presenti, che lo hanno omaggiato con una standing ovation.
Impegno per la pace
Nel suo discorso, Netanyahu ha sottolineato l’impegno condiviso tra Israele e Stati Uniti per la pace nella regione. “Signor Presidente, lei è impegnato per questa pace. Io sono impegnato per questa pace. E insieme, Signor Presidente, realizzeremo questa pace“, ha affermato il premier, evidenziando la sinergia tra i due leader.
Gratitudine e leadership
Inoltre, Netanyahu ha espresso gratitudine a Trump per il suo supporto in ambito internazionale, ringraziandolo per essersi opposto alle “menzogne su Israele” durante le discussioni alle Nazioni Unite. Ha anche riconosciuto la “fondamentale leadership” del presidente americano, la quale ha contribuito a un accordo che ha ricevuto il sostegno di molte parti e ha portato al ritorno di ostaggi.
Visita significativa
Questa visita di Trump in Israele rappresenta un momento significativo nelle relazioni tra i due paesi, segnando un periodo di cooperazione e dialogo su temi cruciali per la stabilità della regione.