La Comunità di Sant’Egidio esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Gugliemo Tuccimei, 73 anni, tragicamente investito da un’automobile il 14 aprile 2025, nei pressi della mensa per i poveri situata in via Dandolo a Roma. Tuccimei era un volto noto per molti, poiché frequentava assiduamente quel luogo, dedicando la sua vita ad accogliere e ascoltare chi si trovava in difficoltà, offrendo non solo cibo, ma anche un sorriso e un gesto di umanità.
La vita e l’impegno di Gugliemo
Gugliemo Tuccimei era un membro attivo della Comunità di Sant’Egidio fin dagli anni Settanta. La sua presenza era una garanzia di solidarietà per centinaia di senza fissa dimora nella capitale. Dal 1983, Tuccimei si dedicava a portare cibo nelle stazioni di Roma, un gesto che ha segnato profondamente la sua vita. La sua opera di volontariato si è intensificata nel tempo, culminando nel suo coinvolgimento nella mensa di via Dandolo, che ha contribuito a fondare nel 1988. La mensa è diventata un punto di riferimento per chi vive ai margini della società, grazie anche all’impegno costante di Gugliemo.
Il servizio ai detenuti e l’eredità di Gugliemo
Non solo la mensa, ma anche il suo servizio ai detenuti del carcere di Regina Coeli rappresentava un aspetto significativo della sua missione. Tuccimei visitava regolarmente i prigionieri, offrendo ascolto e supporto a chi si trovava in situazioni di vulnerabilità. La sua figura è stata una fonte di ispirazione e conforto per molti, e la Comunità di Sant’Egidio lo ricorda con affetto, insieme ai tanti amici che ha incontrato lungo il suo cammino.
Il ricordo di Gugliemo
La perdita di Gugliemo Tuccimei lascia un vuoto incolmabile nella vita di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La sua dedizione e il suo spirito altruista continueranno a vivere nei cuori di chi ha beneficiato del suo amore e della sua umanità. La Comunità di Sant’Egidio si unisce al dolore della famiglia e di tutti coloro che piangono la sua scomparsa.