Aeroporti: dal 1° maggio nuove norme sui controlli di viaggio in Europa

Marianna Perrone

Ottobre 11, 2025

A partire da domenica 12 ottobre 2025, il panorama dei controlli di frontiera in Europa subirà una trasformazione radicale. Con l’implementazione dell’Entry/Exit System (EES), l’Unione Europea abbandona i tradizionali timbri sui passaporti, introducendo un sistema di controlli biometrici. In Italia, gli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e Roma Fiumicino saranno i pionieri di questa innovazione, avviando una fase pilota che prevede l’adozione di nuove procedure digitali. Queste procedure includeranno la rilevazione delle impronte digitali e la scansione del volto per i viaggiatori provenienti da Paesi extra-UE, incluso il Regno Unito.

Espansione della sperimentazione nei porti italiani

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la sperimentazione del nuovo sistema si estenderà anche ai porti di Civitavecchia e Genova, con l’intento di implementare il progetto su scala nazionale. A partire dal 20 ottobre 2025, il 10% dei passeggeri in arrivo o in partenza dalle frontiere esterne sarà soggetto a queste nuove verifiche biometriche. L’obiettivo è di ampliare progressivamente il sistema fino a coprire la totalità dei viaggiatori entro aprile 2026, come previsto dal Regolamento (UE) 2025/1534.

Funzionamento del nuovo sistema di controlli

Il sistema, che sarà gestito dalla Polizia di Frontiera, sostituirà il timbro manuale sul passaporto con una registrazione elettronica contenente dati biometrici e informazioni anagrafiche. Questa misura mira a monitorare i flussi di ingresso e uscita dei cittadini non appartenenti all’UE che soggiornano per brevi periodi, fino a 90 giorni in un arco di 180 giorni. La gestione dei dati sarà affidata al database centrale eu-LISA, situato a Tallinn, in Estonia, il quale raccoglierà informazioni provenienti da 25 Paesi Schengen e da quattro Stati associati: Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. L’intento è quello di migliorare la sicurezza e combattere l’immigrazione irregolare.

Procedure di ingresso per i viaggiatori extra-UE

All’arrivo, i cittadini extra-UE saranno tenuti a scansionare il passaporto, fornire le impronte digitali e una fotografia. In alcune località, sarà possibile completare parte della procedura attraverso chioschi self-service o applicazioni dedicate. I minori di 12 anni saranno esentati dal processo di rilevamento delle impronte. Dopo la registrazione iniziale, gli ingressi successivi saranno accelerati, poiché i sistemi confronteranno automaticamente i dati già presenti nel database. I possessori di passaporti elettronici potranno accedere ai varchi automatici contrassegnati dal simbolo dorato della macchina fotografica. Tuttavia, si prevede che nelle prime settimane ci saranno tempi di attesa più lunghi, in particolare nei principali aeroporti italiani.

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