Airbnb e Coldiretti collaborano per promuovere i distretti vinicoli italiani

Marianna Perrone

Ottobre 8, 2025

Colline ricoperte di vigneti e borghi lontani dai percorsi turistici tradizionali stanno vivendo una rinascita grazie al crescente interesse per il turismo enogastronomico. Nel 2024, questo settore ha registrato un incremento del 176% nei soggiorni, totalizzando 2,4 milioni di presenze. Per sostenere questa espansione e valorizzare i distretti vinicoli italiani, il 10 ottobre 2025, in occasione del TTG di Rimini, Airbnb e Coldiretti, l’importante associazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo, hanno presentato l’iniziativa “Turismo Made in Italy“.

Il progetto per la promozione del turismo

Il progetto, risultato di una collaborazione avviata durante l’ultima edizione di Vinitaly, ha come obiettivo principale la promozione e il rafforzamento della tradizione vitivinicola italiana. Mira a supportare i produttori locali e a favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile e rurale, concentrandosi su tre distretti vinicoli di eccellenza, situati in diverse regioni italiane: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene in Veneto, i Castelli Romani nel Lazio e il Parco del Pollino in Calabria. La campagna si avvale della rete di host di Airbnb, che agiranno come “ambasciatori” del territorio, offrendo escursioni nei vigneti, degustazioni guidate, visite in cantina e percorsi enogastronomici. Inoltre, sarà avviata una campagna informativa ampia per sensibilizzare i turisti.

Opportunità di crescita per le aree rurali

L’enoturismo rappresenta una significativa opportunità di crescita per le aree rurali, e l’ospitalità in casa gioca un ruolo cruciale. Secondo un’indagine interna condotta da Airbnb, i tre distretti coinvolti nell’iniziativa hanno già mostrato un trend positivo in termini di interesse turistico nel 2024 rispetto all’anno precedente. A Conegliano, gli arrivi complessivi sono aumentati di oltre il 55%, con una spinta significativa proveniente da viaggiatori di età compresa tra i 40 e i 49 anni (+78%) e dai più giovani, tra i 18 e i 24 anni (+58%). A Valdobbiadene, le prenotazioni internazionali sono cresciute di oltre il 15%, con un incremento del 48% tra le viaggiatrici donne. In Calabria, gli arrivi complessivi sono aumentati del 13%, trainati dall’interesse dei turisti internazionali (+13%) e europei (+12%). Anche nel Lazio, la domanda turistica nelle zone rurali si mantiene solida e positiva, con un incremento significativo delle prenotazioni per gruppi numerosi, che hanno visto un aumento di oltre il 12% per soluzioni destinate a dieci o più ospiti. Questo evidenzia l’attrattiva del territorio per esperienze condivise e conviviali.

×