Una donna di 45 anni, Luisa Asteggiano, è stata trovata priva di vita domenica mattina, il 2 marzo 2025, in un appartamento situato a Formentera, precisamente nella località di Es Pujols. La Guardia Civil ha avviato un’indagine, interrogando e successivamente arrestando il compagno della vittima, Ivan Sauna, un 51enne originario di Busto Arsizio e proprietario di un’agenzia di viaggi. Luisa Asteggiano era originaria di Bra, in provincia di Cuneo, e l’uomo ora attende di essere presentato al magistrato della sezione istruttoria n.1 del Tribunale di Ibiza per la convalida del fermo.
Dettagli sulla residenza e le cause del decesso
Entrambi, Luisa e Ivan, erano residenti da anni a Formentera e risultavano iscritti all’AIRE, il registro degli italiani all’estero, anche se in indirizzi diversi. Le cause della morte di Luisa Asteggiano rimangono sconosciute, poiché si attende il responso dell’autopsia, programmata per essere eseguita entro martedì. Secondo le prime notizie diffuse dai media spagnoli, tra cui El Pais, sul corpo della donna sono state riscontrate ferite e contusioni multiple, suggerendo la possibilità di un pestaggio o di una violenta aggressione.
Procedimenti legali e implicazioni di genere
Il presunto omicida, Ivan Sauna, è già stato trasferito a Ibiza per comparire davanti al giudice per le indagini preliminari, il quale dovrà decidere sulla convalida del fermo. Non si esclude che il caso possa essere trasferito al tribunale competente per i reati di violenza di genere, poiché si tratta di un presunto femminicidio. Le autorità del ministero spagnolo per l’Uguaglianza hanno già registrato il caso tra i presunti crimini di genere, noti anche come omicidi “machisti”, che colpiscono donne da parte di partner o ex mariti, per i quali esistono tribunali specificamente competenti.
Assistenza ai familiari e supporto consolare
Il consolato generale di Barcellona, non appena informato del ritrovamento del corpo di Luisa Asteggiano, ha attivato i contatti con i familiari per fornire assistenza. In particolare, il consolato è in comunicazione con la sorella, il fratello e l’ex marito della vittima, il padre del figlio di 15 anni che viveva con Luisa a Formentera. Le autorità stanno seguendo attentamente l’evoluzione della situazione, garantendo supporto e assistenza ai familiari in questo momento difficile.