Un volo charter per Atene è stato organizzato per riportare in Italia gli ultimi 15 cittadini italiani rimasti in Israele. L’operazione avverrà domani, 6 ottobre 2025, e i connazionali saranno assistiti dalla Ambasciata Italiana sia al momento della partenza che durante il trasferimento in Grecia.
Notizia dal ministro degli affari esteri
Roma, 5 ottobre 2025, 19:58 – La notizia è stata comunicata dal Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, attraverso un post su X. Tajani ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dal personale del Ministero degli Esteri e dai diplomatici, che hanno garantito un’assistenza continua e capillare in questi giorni complessi.
Operazione di rimpatrio
L’operazione di rimpatrio è parte di un impegno più ampio volto a garantire la sicurezza dei cittadini italiani all’estero, soprattutto in contesti di crisi come quello attuale in Israele. La Ambasciata si è attivata per offrire supporto logistico e assistenza ai connazionali, assicurando che il viaggio verso Atene si svolga senza intoppi.
Impegno per la pace
Nel suo messaggio, Tajani ha anche sottolineato l’importanza di continuare gli sforzi diplomatici per la pace nella regione. Ha affermato che le prossime ore saranno cruciali per rafforzare gli sforzi di pace promossi dall’amministrazione statunitense. “La pace è il nostro obiettivo finale, irrinunciabile”, ha dichiarato Tajani, evidenziando la necessità di un impegno collettivo per costruire due Stati per due popoli, israeliano e palestinese.
Attenzione sulla situazione in israele
L’attenzione del governo italiano rimane alta sulla situazione in Israele e sui possibili sviluppi futuri, con l’intento di garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini italiani all’estero. La sinergia tra le istituzioni e il personale diplomatico è fondamentale in queste operazioni delicate, che richiedono rapidità e precisione.
Monitoraggio della situazione
La Ambasciata Italiana in Israele continuerà a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti sullo stato dei cittadini italiani e sulle eventuali ulteriori misure di assistenza necessarie.