La Polonia ha attivato i propri aerei militari per garantire la sicurezza aerea in risposta a un attacco massiccio con droni lanciato dalla Russia, che ha colpito diverse città dell’Ucraina occidentale, tra cui Leopoli, situata vicino al confine polacco. Il 12 marzo 2025, le città ucraine di Ivano-Frankivsk e Zaporizhzhia hanno subito pesanti bombardamenti, risultando in una vittima e nove feriti.
Interventi della Polonia e preparativi militari
Il Comando operativo delle Forze armate polacche ha comunicato che “gli aerei polacchi e alleati stanno operando intensamente nel nostro spazio aereo”. Hanno anche sottolineato che i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar, installati a terra, hanno raggiunto il massimo livello di prontezza operativa. Queste manovre sono state descritte come azioni “di natura preventiva” con l’obiettivo di proteggere il territorio aereo e i cittadini, specialmente nelle aree limitrofe alla zona colpita. La Polonia, dunque, sta intensificando le sue misure di sicurezza per affrontare la crescente minaccia rappresentata dagli attacchi russi.
L’Aeronautica Militare ucraina ha emesso un allerta riguardante l’avvicinamento di droni russi in varie regioni del paese, evidenziando la gravità della situazione. Le autorità ucraine stanno monitorando attentamente gli sviluppi e coordinando le risposte necessarie per garantire la sicurezza della popolazione.
Le conseguenze degli attacchi russi
A Zaporizhzhia, il capo dell’Amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, ha confermato che un attacco ha causato la morte di una persona e ha ferito almeno altre nove. Gli attacchi hanno anche avuto un impatto significativo sulle infrastrutture locali, con alcuni quartieri della città rimasti senza elettricità e acqua. In aggiunta, il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, ha riferito che anche una parte della città è stata colpita, lasciando molti residenti senza corrente elettrica. Ha anche comunicato che il trasporto pubblico a Leopoli è stato bloccato a causa della gravità della situazione.
Le autorità ucraine continuano a lavorare per ripristinare i servizi essenziali e garantire la sicurezza dei cittadini. Gli attacchi russi hanno sollevato preoccupazioni non solo per la sicurezza nazionale dell’Ucraina, ma anche per la stabilità della regione, con la Polonia che si prepara a rispondere a qualsiasi ulteriore escalation.
La situazione rimane tesa e le forze armate polacche, insieme agli alleati, sono pronte a intervenire per proteggere il proprio spazio aereo e garantire la sicurezza dei cittadini. La comunità internazionale continua a seguire con attenzione gli sviluppi, mentre l’Ucraina affronta una nuova ondata di aggressioni.