New York: rinvenuta una casa dell’orrore con una 95enne e 200 animali in gabbia

Egidio Luigi

Ottobre 4, 2025

A New York, il 15 marzo 2025, una donna di nome Samantha Boyd, di 57 anni, è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti e negligenza. L’operatrice per la riabilitazione della fauna selvatica è stata fermata insieme al compagno Neal Weschler, di 61 anni, dopo che le autorità hanno fatto una scoperta scioccante all’interno della loro abitazione.

Scoperta scioccante nella casa

La polizia ha trovato oltre 200 animali rinchiusi in gabbie e una donna di 95 anni, intrappolata tra cumuli di spazzatura e immondizia. La situazione all’interno della casa era inaccettabile: gli animali, tra cui galli, scoiattoli, anatre, piccioni, quaglie, conigli, corvi, oche, pappagalli, furetti, porcellini d’India, ricci, gatti, cani, tartarughe e tacchini, vivevano in condizioni igieniche estremamente precarie. Le gabbie erano sporche e gli animali avevano accesso a cibo e acqua in condizioni assolutamente inadeguate, con un evidente sovraffollamento.

Condizioni allarmanti per gli animali

Le immagini scattate dagli agenti mostrano una realtà allarmante, in cui gli animali erano costretti a vivere in un ambiente malsano e degradante. Le autorità hanno descritto la scena come una delle più gravi situazioni di maltrattamento animale che abbiano mai incontrato. La donna anziana, che viveva con Boyd e Weschler, è stata immediatamente soccorsa e trasferita in un luogo sicuro.

Indagini e supporto alla comunità

Le indagini proseguono per chiarire la dinamica della situazione e per assicurare che gli animali ricevano le cure necessarie. Gli agenti hanno sottolineato l’importanza di segnalare situazioni simili, affinché non si ripetano episodi di questo tipo. La comunità locale è rimasta sconvolta dalla notizia, e sono già in corso iniziative per raccogliere fondi e supportare i soccorsi per gli animali coinvolti.

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