Proteste a sostegno della Palestina: disordini in Italia e treni bloccati a Bologna

Egidio Luigi

Ottobre 3, 2025

Il conflitto in Medioriente ha raggiunto il giorno 728, con manifestazioni che hanno coinvolto migliaia di cittadini in diverse città italiane. A Napoli, Brescia e in altre località, i sostenitori della causa palestinese si sono riuniti per esprimere solidarietà agli attivisti della Global Sumud Flotilla, attualmente bloccati dalle forze israeliane.

Manifestazioni in diverse città

A Roma, oltre 10.000 persone hanno partecipato a una manifestazione che ha visto cori di protesta contro Israele e il governo guidato da Giorgia Meloni. Anche in altre città come Milano, Bologna e Trieste, i manifestanti hanno bloccato il traffico e occupato spazi pubblici, mentre a Bologna la circolazione ferroviaria ha subito interruzioni per diverse ore. A Torino, in particolare, le Officine grandi riparazioni sono state oggetto di atti vandalici.

Posizione del governo italiano

Il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato che il governo italiano è pronto a considerare l’adozione di sanzioni commerciali nei confronti di Israele. Nel frattempo, la Camera dei Deputati ha approvato una risoluzione con 182 voti favorevoli e 101 astenuti, sostenendo “l’iniziativa di pace messa in campo dagli Stati Uniti” per la situazione a Gaza.

Colloqui con Hamas

In un contesto di tensione crescente, i mediatori arabi hanno riportato progressi nei colloqui con Hamas riguardo al piano in 20 punti proposto dagli Stati Uniti per porre fine al conflitto. Secondo fonti vicine ai negoziati, una risposta da parte del gruppo militante potrebbe arrivare già nel corso della giornata.

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