Attacco di Manchester: un civile ucciso per errore dalla polizia, avviata inchiesta

Egidio Luigi

Ottobre 3, 2025

L’episodio di violenza ha scosso la comunità di Crumpsall, un quartiere di Manchester, la mattina del 2 ottobre 2025, durante la celebrazione di Yom Kippur. Un uomo di 35 anni, riconosciuto come Jihad al‑Shamie, di origini siriane e cittadino britannico, ha perpetrato un attacco contro i fedeli riuniti davanti alla Heaton Park Hebrew Congregation.

Dettagli dell’attacco

L’aggressore ha avviato il suo attacco lanciando il veicolo contro il gruppo di persone, per poi scendere e accoltellare diverse vittime. L’intera azione si è svolta in meno di cinque minuti, creando panico e confusione tra i presenti. Le forze di polizia, tra cui agenti armati, sono intervenute rapidamente, neutralizzando l’aggressore sul posto.

Informazioni sulle armi

Secondo le informazioni fornite dalla Greater Manchester Police, l’uomo non era in possesso di armi da fuoco. Tuttavia, indossava un giubbotto che inizialmente ha destato preoccupazione, apparendo come un dispositivo esplosivo. Dopo un’attenta verifica, le autorità hanno confermato che si trattava di un falso.

Risvolti delle indagini

Le indagini hanno portato le autorità a classificare l’incidente come un atto di terrorismo, evidenziando la gravità della situazione. Il bilancio finale ha registrato due morti e tre feriti, di cui due sono ancora ricoverati in ospedale. La comunità locale sta affrontando un momento di grande dolore e paura, mentre le forze dell’ordine continuano a lavorare per garantire la sicurezza e la tranquillità nella zona.

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