Flotilla: 22 cittadini italiani tra gli equipaggi delle navi fermate

Egidio Luigi

Ottobre 2, 2025

Il portavoce della Sumud Flotilla ha dichiarato che la missione del gruppo continua, nonostante gli arresti avvenuti nella notte. Secondo le informazioni fornite, sarebbero 22 gli italiani presenti tra gli equipaggi delle 13 imbarcazioni intercettate dalla marina israeliana. Questi dati sono stati diffusi in un video su Instagram da un attivista, il quale ha aggiunto che il numero totale dei membri degli equipaggi coinvolti supera le 201 unità.

Dettagli sull’intercettazione

Roma, 2 ottobre 2025, 04:15 – La marina israeliana ha effettuato un’operazione di intercettazione nelle acque del Mediterraneo, bloccando le imbarcazioni della Sumud Flotilla. Il portavoce, citato dalla rete al-Jazeera, ha confermato che, nonostante le difficoltà, gli attivisti continuano a perseguire il loro obiettivo di rompere l’assedio di Gaza. Le navi, secondo il portavoce, sono attualmente in navigazione e stanno cercando di allontanarsi dalle forze militari israeliane.

La determinazione degli attivisti

Il portavoce ha sottolineato che circa 30 navi sono ancora attive nel tentativo di raggiungere le coste di Gaza. Gli attivisti a bordo sono descritti come motivati e determinati a proseguire la loro missione, nonostante le avversità. L’obiettivo principale rimane quello di arrivare a Gaza entro le prime ore del mattino, un segno della loro resilienza e della volontà di affrontare le difficoltà.

Contesto della missione

La Sumud Flotilla è un’iniziativa che mira a portare aiuti e solidarietà alla popolazione di Gaza, colpita da un lungo assedio. Gli attivisti che partecipano a questa missione provengono da diverse nazioni e si sono uniti per sostenere la causa palestinese. La situazione nel Mediterraneo è tesa, con le forze israeliane che monitorano attentamente le attività delle navi attiviste. La missione continua ad attirare l’attenzione internazionale, evidenziando le sfide e le complessità del conflitto in corso.

La determinazione degli attivisti e la loro volontà di sfidare l’assedio di Gaza rimangono al centro del dibattito, con il mondo che osserva attentamente gli sviluppi di questa situazione critica.

×