Madonna ha rivelato di aver contemplato il suicidio durante il difficile periodo della battaglia legale per la custodia del figlio, Rocco, dopo il divorzio da Guy Ritchie. La popstar ha condiviso queste esperienze dolorose durante un episodio del podcast “On Purpose with Jay Shetty“, trasmesso nel 2025.
La separazione e la lotta legale
La separazione tra Madonna e il regista britannico risale al 2008, ma nel 2016 la questione della custodia di Rocco, che all’epoca aveva 16 anni, si trasformò in una lotta legale. Rocco decise di trasferirsi a Londra con il padre mentre Madonna si trovava in tour con il “Rebel Heart Tour”. In quel frangente, la cantante ha descritto momenti di grande sofferenza, affermando: “Ci sono stati periodi in cui ho desiderato farmi del male. Ho meditato il suicidio. È stato uno dei momenti più dolorosi della mia vita, quando non riuscivo a vedere la luce“.
Riflessioni sul matrimonio e il dolore
Madonna ha riflettuto anche sul suo matrimonio, sottolineando che, sebbene non fosse andato a buon fine, il pensiero di perdere suo figlio era insopportabile: “Il pensiero che qualcuno potesse portarmi via mio figlio era come… meglio uccidermi”. Durante le serate in tour, ha confessato di scoppiare in lacrime nel camerino, mentre si preparava a salire sul palco. “Era come la fine del mondo, insopportabile“, ha aggiunto.
Un’evoluzione positiva
Fortunatamente, la situazione tra madre e figlio si è evoluta in modo positivo. Madonna ha evidenziato che, sebbene in quel periodo non se ne rendesse conto, la sua fede e spiritualità l’hanno sostenuta nel superare le difficoltà . “Grazie a Dio, avevo la mia spiritualità “, ha concluso, esprimendo gratitudine per il supporto che ha ricevuto in quei momenti bui.