I Carabinieri della Stazione di Sezze hanno effettuato un arresto significativo il 20 gennaio 2025, in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina. Un trentaduenne italiano è stato fermato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato dall’uso di armi, detenzione e porto illegale di arma da fuoco, tutti reati perpetrati a Sezze, comune in provincia di Latina.
L’episodio dell’arresto
L’episodio che ha portato all’arresto risale al 17 agosto 2023, quando l’uomo è stato denunciato dopo aver aggredito la compagna, una donna di 37 anni. La vicenda ha avuto inizio quando la vittima ha chiesto all’uomo di cederle il volante dell’auto, dato che lui si trovava in stato di ebbrezza. In risposta a questa richiesta, il trentaduenne l’ha colpita al volto. Dopo l’aggressione, la donna è riuscita a fuggire a bordo dell’auto, mentre l’aggressore, in un tentativo disperato di fermarla, si è aggrappato a uno sportello del veicolo, venendo trascinato per alcuni metri lungo la strada.
Degenerazione della situazione
Dopo questo episodio, la situazione è degenerata ulteriormente. L’uomo ha iniziato a tempestare la compagna di messaggi offensivi e, senza il suo consenso, ha attivato un sistema di geolocalizzazione sul cellulare della donna per tenerla sotto controllo. Pochi giorni dopo, il trentaduenne ha sparato un colpo, presumibilmente con un fucile, contro la vetrina di un’agenzia di scommesse, che apparteneva al compagno della madre della vittima. Questo atto violento è stato accompagnato da minacce rivolte anche al fratello della donna.
Indagini e provvedimenti
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno raccolto elementi significativi, supportati dalle testimonianze delle vittime. Tali informazioni sono state presentate alla Procura, che ha portato alla decisione del Giudice di emettere un provvedimento restrittivo nei confronti dell’arrestato. Attualmente, l’uomo si trova nel carcere di Latina, in attesa di ulteriori sviluppi legali.