Ergastolo per Sodano, colpevole dell’omicidio di madre e sorella dell’ex compagna

Marianna Perrone

Settembre 29, 2025

Christian Sodano, un finanziere di 28 anni, è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, rispettivamente madre e sorella della sua ex fidanzata Desirèe. Il delitto è avvenuto il 13 febbraio 2024, all’interno dell’abitazione della famiglia Zomparelli situata nel quartiere San Valentino di Cisterna di Latina. La vittima Desirèe è riuscita a fuggire durante l’attacco.

Sentenza e processo

La sentenza è stata emessa dal giudice Gian Luca Soana della Corte d’Assise del tribunale di Latina, che ha escluso la premeditazione, ma ha riconosciuto l’aggravante legata ai motivi abietti e futili. Durante il processo, il ventottenne è stato difeso dagli avvocati Lucio Teson e Leonardo Palombi, ai quali era contestato l’omicidio volontario premeditato, ma il giudice ha ritenuto che non ci fossero prove sufficienti per dimostrare la premeditazione dell’atto.

Impatto sulla comunità

Il caso ha suscitato grande attenzione mediatica e il verdetto rappresenta una risposta della giustizia a un crimine che ha scosso la comunità locale. L’omicidio ha messo in evidenza la violenza domestica e le dynamiche familiari complesse, sollevando interrogativi sulle misure di protezione per le vittime di violenza. La decisione del tribunale di Latina segna un passo importante nella lotta contro tali atti di violenza, sottolineando l’importanza di affrontare le radici del problema e garantire la sicurezza delle persone coinvolte.

×