Migliaia di israeliani manifestano a Tel Aviv per chiedere pace a Gaza

Marianna Perrone

Settembre 27, 2025

Migliaia di cittadini israeliani hanno preso parte a una manifestazione a Tel Aviv sabato 15 febbraio 2025, esprimendo la loro richiesta di un accordo per porre fine al conflitto in corso a Gaza. La protesta si è concentrata nella Piazza degli ostaggi, dove i manifestanti hanno esposto un grande striscione con la scritta: “Tutti gli ostaggi, riportateli a casa subito”.

Le dichiarazioni di lishay miran-lavi

Durante l’evento, Lishay Miran-Lavi, moglie di Omri Miran, attualmente prigioniero a Gaza, ha rilasciato dichiarazioni incisive. “L’unica cosa che può fermare la discesa nell’abisso è un accordo completo e globale che ponga fine alla guerra e riporti a casa tutti gli ostaggi e i soldati”, ha affermato. Inoltre, ha rivolto un appello diretto all’ex presidente americano Donald Trump, esortandolo ad utilizzare la sua influenza sul primo ministro Benjamin Netanyahu. “Prolungare questa guerra non fa che mettere Omri e gli altri ostaggi in pericolo ancora maggiore”, ha aggiunto.

Critiche al governo e tensioni

Un altro partecipante alla manifestazione, il fratello di un ostaggio, ha criticato il discorso di Netanyahu all’Assemblea delle Nazioni Unite, definendolo “vuoto” e attribuendo al premier una parte di responsabilità per la strage avvenuta il 7 ottobre. La tensione tra i manifestanti e il governo è palpabile, con richieste sempre più pressanti per una soluzione che possa garantire la sicurezza degli ostaggi e la stabilità nella regione.

Prossimo incontro tra netanyahu e trump

Il prossimo incontro tra Netanyahu e Trump è previsto per lunedì 17 febbraio 2025 alla Casa Bianca, e molti sperano che questa riunione possa portare a progressi significativi nella risoluzione del conflitto e nel ritorno a casa degli ostaggi.

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