Nella notte del 2 dicembre 2025, la Danimarca ha vissuto un periodo di intensa allerta per droni, con la chiusura temporanea degli spazi aerei in due aeroporti: Aalborg e Billund. Diverse segnalazioni di avvistamenti sospetti hanno spinto le autorità a intervenire, generando preoccupazione tra i viaggiatori e nel settore del trasporto aereo.
Chiusura dello spazio aereo di Aalborg
A partire dalla mezzanotte e fino a poco prima dell’una, lo spazio aereo dell’aeroporto di Aalborg è stato chiuso dopo che sono stati segnalati droni sospetti. Secondo quanto riportato dalla TV2 Danimarca, due voli programmati per la mattina seguente sono stati cancellati, anche se non è chiaro se queste cancellazioni siano dovute direttamente alla chiusura dello spazio aereo.
Situazione a Billund
Nel frattempo, la polizia della regione dello Jutland sud-orientale ha comunicato alla stessa emittente che anche lo spazio aereo di Billund è stato temporaneamente chiuso, sempre a causa di avvistamenti di droni. Tuttavia, si è poi scoperto che si trattava di una “stella splendente nel cielo”. La chiusura di Billund, durata circa venti minuti tra le 6:05 e le 6:25 del mattino, non ha avuto ripercussioni sul traffico aereo, come confermato dalle autorità aeroportuali. Naviair ha precisato che lo spazio aereo sopra Billund è stato chiuso brevemente più volte durante la notte. La polizia ha ricevuto informazioni sull’incidente solo nelle prime ore del mattino e ha dichiarato che, se fosse stato un caso di particolare rilevanza, sarebbe stato comunicato tempestivamente.
Richieste di informazioni sui droni
Negli ultimi giorni, la polizia danese ha ricevuto numerose richieste di informazioni riguardanti possibili avvistamenti di droni, ma non è stata in grado di fornire dettagli precisi sul numero o sulla posizione degli avvistamenti. Le forze dell’ordine hanno sottolineato che è fondamentale segnalare voli di droni sospetti o illegali.
Attività sospette e attacchi ibridi
Queste chiusure temporanee degli spazi aerei seguono le recenti affermazioni del primo ministro danese, secondo cui tali attività potrebbero essere parte di “attacchi ibridi” collegati alla Russia. Dalla scorsa settimana, diversi droni sono stati avvistati sopra vari aeroporti danesi, portando a chiusure prolungate, tra cui quella dell’aeroporto di Copenaghen all’inizio della settimana. Situazioni simili si sono verificate anche in Norvegia, con incursioni di droni in Polonia, Romania e nello spazio aereo dell’Estonia.