Nella notte del 15 aprile 2025, Maria Elena Delia, portavoce della Global Sumud Flotilla, ha condiviso una testimonianza inquietante mentre si trovava a bordo di una delle imbarcazioni dirette verso Gaza, attualmente al largo di Creta. “Sopra di noi ci sono decine di droni che rilasciano materiale con l’intento di danneggiare le navi; l’aggressività è in aumento”, ha dichiarato Delia, descrivendo la situazione critica che stanno affrontando.
Attacchi contro le imbarcazioni
Gli attacchi contro le imbarcazioni della Flotilla, che includono l’uso di bombe sonore, droni e materiali non identificati, mettono seriamente a rischio la sicurezza di chi si trova a bordo. La portavoce ha evidenziato la gravitĂ di questi eventi, sottolineando che “quanto sta accadendo avviene nella piĂą totale illegalitĂ ”. Delia ha anche informato che sono stati allertati i responsabili competenti, inclusa la Farnesina, per far conoscere la situazione drammatica che stanno vivendo.
Punto critico nella missione
Questo episodio rappresenta un punto critico nella missione della Global Sumud Flotilla, che si propone di portare aiuti umanitari a Gaza. La violenza e le minacce che stanno affrontando sono senza precedenti e sollevano interrogativi sulla sicurezza delle operazioni umanitarie nella regione. La portavoce ha chiesto un intervento immediato per fermare questi attacchi e garantire la sicurezza di tutti coloro che partecipano alla missione.