Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha annunciato il 25 ottobre 2025 che il governo americano sta attualmente trattando con l’Argentina per stabilire una linea di credito swap del valore di 20 miliardi di dollari. Questa iniziativa è stata rivelata attraverso un post su X, in seguito a un incontro avvenuto con il presidente argentino Javier Milei, al quale ha partecipato anche l’ex presidente Donald Trump. Bessent ha sottolineato l’importanza di collaborare con l’Argentina per evitare un’ulteriore volatilità finanziaria nel paese sudamericano.
La decisione di avviare queste trattative giunge in un contesto di crescente instabilità economica in Argentina, proprio mentre il paese si prepara per le elezioni di metà mandato fissate per il 26 ottobre 2025. In questo clima di incertezze, Bessent ha affermato che il Tesoro degli Stati Uniti è pronto a intervenire, incluso l’acquisto di titoli di stato argentini, per sostenere l’economia locale.
Gli strumenti contro la speculazione
Durante la sua dichiarazione, il segretario al Tesoro ha evidenziato che l’Argentina possiede gli strumenti necessari per affrontare e sconfiggere le speculazioni di mercato, incluse quelle che mirano a destabilizzare l’economia per scopi politici. Bessent ha rivelato di essere in contatto con diverse aziende statunitensi interessate a investire significativamente in Argentina, a condizione che il risultato delle elezioni sia favorevole. Questo dimostra un rinnovato interesse per il mercato argentino da parte degli investitori americani.
Il sostegno dell’amministrazione Trump
Bessent ha anche messo in evidenza il forte sostegno che l’amministrazione Trump sta offrendo a Milei. Ha descritto questo supporto come “un raro sostegno per un leader straniero“, sottolineando la fiducia che Trump ripone nei piani economici del governo argentino. Questo approccio strategico riflette l’importanza geopolitica delle relazioni tra Stati Uniti e Argentina, un legame che si sta rafforzando in un momento critico per il paese sudamericano.
Il segretario ha concluso la sua dichiarazione promettendo di monitorare attentamente gli sviluppi in Argentina, affermando che il Tesoro degli Stati Uniti è pronto a prendere le misure necessarie per garantire la stabilità economica del paese.