I familiari dei detenuti politici in Venezuela hanno recentemente inviato una lettera pubblica a Papa Leone XIV, chiedendo la sua intercessione per la liberazione “immediata e incondizionata” dei prigionieri. Questa notizia è stata riportata dal quotidiano venezuelano El Nacional, che ha sottolineato come l’ong Foro Penal abbia registrato attualmente 823 detenuti per motivi politici nel Paese sudamericano.
Detenzioni arbitrarie e diritti umani
Il testo della lettera è stato presentato durante una manifestazione che si è svolta davanti all’Ambasciata d’Italia a Caracas. I familiari hanno evidenziato come le detenzioni arbitrarie non colpiscano più solo i leader politici, ma abbiano ormai coinvolto cittadini provenienti da ogni ceto sociale. Questa situazione preoccupante riflette un contesto di crescente repressione e violazione dei diritti umani in Venezuela.
Appello per la pace e la giustizia
La missiva si collega anche alla prossima canonizzazione dei primi due santi venezuelani, José Gregorio Hernández e Carmen Rendiles, prevista per il 19 ottobre 2025. I firmatari della lettera hanno sottolineato che “celebrare il giubileo della speranza senza prigionieri politici sarebbe un gesto storico verso la pace”. Questo appello mette in luce la crisi drammatica dei diritti umani che affligge il Paese, evidenziando l’urgenza di un intervento internazionale per porre fine a queste ingiustizie.
Richiesta di attenzione internazionale
Il messaggio dei familiari dei detenuti politici rappresenta una richiesta di attenzione e solidarietà da parte della comunità internazionale, in un momento in cui il Venezuela continua a fronteggiare sfide significative in materia di diritti civili e libertà fondamentali.