I procuratori della Corea del Sud hanno avviato un’azione legale contro Han Hak-ja, la leader della Chiesa dell’Unificazione, richiedendo un mandato d’arresto per accuse di corruzione e istigazione alla distruzione di prove. Questa richiesta è stata presentata il 10 gennaio 2025, il giorno successivo all’interrogatorio di Han, 82 anni, riguardo al suo presunto coinvolgimento nella corruzione dell’ex first lady Kim Keon Hee e di un importante parlamentare.
La chiesa dell’unificazione e le sue controversie
Fondata nel 1954 da Moon Sun-myung, la Chiesa dell’Unificazione è da sempre al centro di polemiche e critiche, principalmente per i suoi insegnamenti che vedono Moon come un nuovo Messia, oltre che per i suoi celebri matrimoni di massa e le pratiche considerate settarie. Tuttavia, l’influenza della chiesa si estende ben oltre il campo religioso, abbracciando settori come i media, il turismo e la distribuzione alimentare. Dopo la morte di Moon nel 2012, Han Hak-ja ha assunto la guida della chiesa, continuando l’eredità del marito.
Il procuratore Park Sang-jin ha dichiarato: “Abbiamo richiesto un mandato di arresto per Han oggi. Le accuse includono violazione della legge sui fondi politici, legge anti-corruzione, incitamento alla distruzione di prove e appropriazione indebita“. Park ha sottolineato il rischio elevato che Han potesse manomettere le prove, giustificando così la richiesta del mandato.
Le accuse nei confronti di Han Hak-ja
Un tribunale esaminerà la richiesta di mandato all’inizio della prossima settimana. Han è accusata di aver orchestrato la consegna di regali di lusso, tra cui una borsa firmata e una collana di diamanti, all’ex first lady Kim Keon Hee nel 2022. Questi regali sarebbero stati destinati a ingraziarsi il marito di Kim, Yoon Suk Yeol, divenuto presidente nello stesso anno. Kim è attualmente in custodia con accuse di corruzione e manipolazione del mercato azionario, mentre Yoon, anch’egli in custodia, è sotto processo per la sua decisione di dichiarare la legge marziale a dicembre.
In aggiunta, Han è sospettata di aver corrotto un parlamentare con una somma di 100 milioni di won, equivalenti a circa 72.000 dollari. Martedì, un tribunale di Seul ha emesso un mandato di arresto per il parlamentare Kweon Seong-dong, citando il rischio che potesse manomettere le prove. Han, dopo un lungo interrogatorio durato oltre nove ore, è stata portata fuori dall’ufficio del pubblico ministero e ha negato ogni accusa di illeciti.