Katz: ‘Gaza è in fiamme, proseguiremo fino alla sconfitta di Hamas’

Marianna Perrone

Settembre 16, 2025

Il 17 gennaio 2025, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che “Gaza sta bruciando”. In un post pubblicato sul suo profilo X, Katz ha affermato che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) stanno attaccando con determinazione le infrastrutture legate al terrorismo, mentre i soldati combattono con coraggio per garantire il rilascio degli ostaggi e sconfiggere Hamas. Il ministro ha ribadito la volontà di proseguire l’operazione fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati, affermando che non ci sarà un passo indietro.

Avvertimento a Hamas

Nella stessa giornata, il segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha lanciato un avvertimento a Hamas, sottolineando che l’organizzazione ha soltanto pochi giorni per accettare un accordo di cessate il fuoco. Mentre Israele intensifica i bombardamenti su Gaza City, Rubio ha dichiarato che il Paese ebraico ha già avviato operazioni nella città principale della Striscia. Ha sottolineato che il tempo per raggiungere un accordo è estremamente limitato, affermando: “Non abbiamo più mesi, probabilmente ci restano giorni, forse qualche settimana”.

Mediazione del Qatar

Rubio, mentre si preparava a lasciare Israele per recarsi a Doha, ha indicato che solo il Qatar ha la capacità di mediare nella situazione attuale, nonostante l’attacco israeliano contro Hamas avvenuto nel Paese arabo una settimana fa. Ha aggiunto che è fondamentale che Hamas prenda in considerazione questa opportunità, affermando: “Se c’è un Paese al mondo che potrebbe contribuire a porre fine a questa situazione attraverso un negoziato, quello è il Qatar“.

Sviluppi nel conflitto

Questi sviluppi evidenziano un momento cruciale nel conflitto, con le forze israeliane che continuano le operazioni militari e la comunità internazionale che cerca di mediare per una risoluzione pacifica.

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