Un cittadino romeno di 49 anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Castel Gandolfo con l’accusa di combustione illecita di rifiuti e interruzione di pubblico servizio. L’operazione si è svolta nella mattinata del 2 gennaio 2025, quando i militari, mentre transitavano in via Gramsci, hanno notato una densa colonna di fumo proveniente da un’area boschiva situata sotto la linea ferroviaria che collega Albano Laziale a Roma Termini.
Intervento dei carabinieri
Recandosi sul posto, i carabinieri hanno sorpreso l’uomo mentre stava appiccando fuoco a vestiti e altri materiali di risulta. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di evitare conseguenze più gravi, ma le fiamme hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Marino, che sono stati prontamente allertati. Per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei treni in transito, è stato necessario interrompere il traffico ferroviario sulla tratta Marino – Albano Laziale e viceversa per circa un’ora.
Importanza della sicurezza ambientale
Fortunatamente, non si sono registrati feriti né danni materiali significativi. L’operazione ha evidenziato l’importanza del monitoraggio della sicurezza ambientale e della vigilanza da parte delle autorità , soprattutto in aree sensibili come quelle boschive. La rapidità dell’intervento ha permesso di contenere il rischio di un incendio più esteso, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nella tutela del territorio e della sicurezza pubblica.