Bressanone si trova a vivere un momento di grande tristezza a causa della scomparsa di una giovane promessa del pattinaggio artistico. Il sindaco della città, Andreas Jungmann, ha manifestato il suo profondo cordoglio attraverso le pagine del Corriere dell’Alto Adige, dichiarando: “Porgo di cuore le mie condoglianze alla famiglia Gaiser. Si tratta di una grande perdita, soprattutto per il mondo dello sport”.
La giovane promessa del pattinaggio artistico
La giovane, Julia Marie, ha lasciato un segno significativo nel panorama sportivo locale. Anneliese Schenk, che ricopre il ruolo di responsabile del settore pattinaggio artistico per il comitato provinciale della Fisg, ha sottolineato come Julia avesse iniziato la sua carriera sul ghiaccio in età relativamente avanzata. A soli 8 anni, rispetto alla maggior parte delle bambine che iniziano a praticare questo sport già a 4 o 5 anni, Julia ha dimostrato una determinazione e una passione straordinarie. Nonostante il ritardo nell’inizio, è riuscita a raggiungere risultati notevoli grazie a impegno e allenamenti quotidiani.
Un talento che ha ispirato la comunità
Il pattinaggio rappresentava per Julia Marie non solo un’attività sportiva, ma una vera e propria vocazione. La sua dedizione l’ha portata a essere convocata anche in nazionale, un traguardo che testimonia il suo talento e la sua passione. La comunità di Bressanone si stringe attorno alla famiglia Gaiser in questo difficile momento, ricordando una giovane che ha saputo ispirare e lasciare un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta.