Omicidio di Kirk: arrestato il presunto assassino, il 22enne Tyler Robinson

Egidio Luigi

Settembre 12, 2025

Dopo una intensa ricerca durata 48 ore, il presunto assassino di Charlie Kirk è stato arrestato. Il giovane, identificato come Tyler Robinson, un ventiduenne studente universitario, è stato catturato a 400 chilometri dalla Utah Valley University, dove il noto attivista conservatore di 31 anni è stato ucciso. Le autorità hanno reso pubbliche le immagini di Robinson, insieme a un video delle telecamere di sorveglianza, che hanno tracciato i suoi spostamenti prima e dopo il delitto.

Ruolo del padre nella cattura

Il padre di Robinson ha giocato un ruolo cruciale nella sua cattura, convincendolo a costituirsi dopo averlo riconosciuto nelle immagini diffuse dall’FBI. Secondo quanto riferito, il giovane avrebbe rivelato a un amico di famiglia di essere coinvolto nell’omicidio di Kirk. Le indagini preliminari indicano che Tyler Robinson avrebbe agito da solo. Infatti, gli investigatori hanno scoperto un piano dettagliato per assassinare Kirk su un’app di messaggistica, che includeva la preparazione di un fucile, il nascondiglio dell’arma in un cespuglio avvolto in un asciugamano e la sorveglianza dell’area circostante.

Dettagli sull’arma e reazioni all’omicidio

L’arma utilizzata per il delitto è stata rinvenuta in un bosco nelle vicinanze del luogo in cui si è svolto l’omicidio. Sui proiettili inesplosi sono state trovate scritte provocatorie, tra cui “Bella ciao” e “odio i fascisti”, che potrebbero fornire ulteriori indizi sulle motivazioni del giovane. L’omicidio di Charlie Kirk ha suscitato un’ondata di indignazione e preoccupazione, dato il suo ruolo come alleato di Donald Trump e la sua influenza nel panorama politico conservatore. Le autorità continuano a indagare per chiarire ulteriormente i dettagli di questo tragico evento.

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