“Se toccano la Flotilla, blocchiamo l’università”. Gli studenti del collettivo Cambiare Rotta hanno ripreso possesso dell’Università La Sapienza di Roma, dove hanno allestito un presidio permanente a sostegno della Global Sumud Flotilla. I manifestanti, circondati da bandiere palestinesi e slogan contro il genocidio a Gaza, hanno avviato una mobilitazione studentesca per sostenere l’iniziativa volta a sfondare il blocco israeliano.
Mobilitazione del 2 dicembre 2025
Il 2 dicembre 2025, dopo il grande corteo che ha riempito le strade di Roma il giorno precedente, un gruppo di studenti e studentesse ha dato vita a questo presidio nella città universitaria. “In segno di solidarietà alla Global Sumud Flotilla, torniamo con le tende che ormai rappresentano le mobilitazioni studentesche”, hanno scritto i ragazzi in un post sui social. “Esigiamo giustizia per ogni palestinese ucciso, per ogni bambino morto di fame, per ogni medico e giornalista assassinato. È fondamentale isolare, boicottare e sanzionare Israele. Il genocidio, la pulizia etnica, l’occupazione e l’apartheid devono finire immediatamente. Per questo motivo, facciamo un appello: studenti e studentesse di tutta Italia devono essere un esempio, rispondere alla chiamata dei portuali e rendere ogni università e ogni scuola un presidio fisso di solidarietà alla Flotilla“, hanno proseguito gli universitari, annunciando una conferenza stampa prevista per domani alle 11:00 presso la Minerva.
Continua la mobilitazione
La mobilitazione continua a crescere, con un forte richiamo alla partecipazione attiva da parte di tutti gli studenti, affinché la causa palestinese non venga dimenticata e la lotta per i diritti umani possa proseguire senza sosta.