Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato l’avvio di un’operazione di inseguimento e accerchiamento nei confronti dei villaggi da cui sono partiti i recenti attacchi terroristici. Durante una visita al luogo dell’attentato avvenuto a Gerusalemme il 12 gennaio 2025, Netanyahu ha dichiarato che le forze di sicurezza israeliane, tra cui lo Shin Bet e le IDF (Forze di Difesa Israeliane), hanno già sventato centinaia di attentati nel corso dell’anno, ma purtroppo non sono riuscite a prevenire quello di questa mattina.
Determinazione nella lotta contro il terrorismo
“Voglio essere chiaro: questi attentati non ci indeboliscono. Al contrario, aumentano la nostra determinazione a portare a termine le missioni che ci siamo prefissati, sia a Gaza che in Cisgiordania, ovunque sia necessario”, ha affermato Netanyahu, sottolineando l’impegno del governo israeliano nella lotta contro il terrorismo.
Intensificazione delle operazioni di sicurezza
Le autorità israeliane hanno intensificato le operazioni di sicurezza in risposta all’aumento delle attività terroristiche nella regione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire ulteriori attacchi. L’attenzione rimane alta, mentre le operazioni sul campo si concentrano non solo sui terroristi, ma anche su coloro che potrebbero aver fornito supporto o rifugio agli attaccanti.