Gaza: 21 vittime in attacchi a tende e a una scuola-rifugio, allerta per torre Al-Ruya

Marianna Perrone

Settembre 7, 2025

Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato un “bombardamento imminente” sull’edificio Al-Ruya a Gaza City, esortando le persone presenti nelle “tende adiacenti” a evacuare. Il portavoce in arabo dell’esercito, Avichay Adraee, ha comunicato che l’attacco è previsto nel prossimo futuro a causa della presenza di infrastrutture terroristiche di Hamas nell’edificio o nelle sue vicinanze. “Per la vostra sicurezza, dovete evacuare immediatamente verso sud, verso l’area umanitaria di al-Mawasi e Khan Yunis”, ha aggiunto il portavoce.

Errore nel riconoscimento dello Stato palestinese

Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Saar, ha definito un “errore” la recente spinta internazionale per il riconoscimento dello Stato palestinese, avvertendo che tale iniziativa potrebbe generare una risposta unilaterale non specificata. Durante una conferenza stampa con il suo omologo danese, Lars Lokke Rasmussen, in visita, Saar ha affermato che paesi come Francia e Regno Unito hanno commesso un grave errore nel sostenere questa causa. Secondo il ministro, l’attuazione di tali piani renderebbe “più difficile raggiungere la pace” e destabilizzerebbe la regione, costringendo Israele a prendere decisioni unilaterali.

Nuovi insediamenti in Cisgiordania

Queste dichiarazioni giungono dopo che Israele ha approvato nuovi insediamenti in Cisgiordania, incluso un importante progetto a est di Gerusalemme noto come E1, considerato dalla comunità internazionale una minaccia per la fattibilità di un futuro Stato palestinese. Tutti gli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati sono ritenuti illegali secondo il diritto internazionale. Diverse fonti giornalistiche hanno riportato che Israele sta considerando l’annessione di porzioni della Cisgiordania occupata.

Attacchi a Gaza e vittime palestinesi

Almeno 21 palestinesi sono stati uccisi dagli attacchi israeliani a Gaza dall’alba, secondo quanto riportato da Al Jazeera, che cita fonti mediche della Striscia. La maggior parte delle vittime si trova a Gaza City, dove sono stati colpiti una tenda e una scuola-rifugio. La tenda, situata vicino all’ospedale al-Wafa, ospitava sfollati, mentre nel raid sulla scuola trasformata in rifugio sono state registrate almeno otto vittime, con persone che si trovano ancora sotto le macerie.

Razzi lanciati dalla Striscia di Gaza

L’ala armata della Jihad Islamica, alleata di Hamas, ha rivendicato la responsabilità per due razzi lanciati dalla Striscia di Gaza verso comunità israeliane. “Abbiamo colpito l’insediamento di Netivot con due razzi in risposta ai crimini commessi dal nemico sionista contro il nostro popolo”, hanno dichiarato. Questo rappresenta il primo lancio di razzi verso Netivot, una città israeliana di circa 50.000 abitanti situata a circa 10 chilometri dal territorio palestinese, dopo diversi mesi. Nelle ultime 48 ore, l’esercito israeliano ha distrutto due torri nel centro di Gaza City e ha invitato i residenti a evacuare la città, quasi due anni dopo l’inizio del conflitto tra Israele e Hamas.

Drone colpisce aeroporto di Eilat-Ramon, un ferito lieve

Un drone lanciato dagli Houthi ha colpito l’aeroporto di Eilat-Ramon, nel sud di Israele, causando il ferimento lieve di una persona. I servizi di emergenza israeliani del Magen David Adom, citati dal Times of Israel, hanno confermato che una persona è stata colpita da schegge o dall’esplosione, mentre un’altra è stata assistita per ansia acuta. Il drone, proveniente dallo Yemen, ha impattato il terminal passeggeri dell’aeroporto, a nord di Eilat. Le autorità israeliane hanno chiuso lo spazio aereo dell’aeroporto e l’IDF sta conducendo indagini sull’accaduto. Filmati mostrano fumi densi vicino al terminal.

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